Giro il cane nazista
A Londra, appena fuori dal Mall, vicino al cuore del governo e della monarchia britannica, si trova l'unico monumento commemorativo del Paese dedicato a un nazista.
Guarda anche: La battaglia di Marston MoorGiro", il nazista in questione, era in realtà un terrier domestico e fu portato in Gran Bretagna dall'ambasciatore tedesco Leopold von Hoesch nel 1932. Per correttezza, è importante notare che sia Hiro che Hoesch erano originariamente al servizio della Repubblica di Weimar, e che solo nel 1933, con l'approvazione della Legge di Abrogazione, iniziarono a rappresentare il Terzo Reich, presumibilmente più per delega che per volontà del governo tedesco.scelta.
Sia Giro che Hoesch vivevano nell'ambasciata tedesca al 9 di Carlton House Terrace, dove nel 1934 Giro rosicchiò un cavo nel giardino sul retro e morì per folgorazione.
Leopold von Hoesch
Presumibilmente sconvolto dalla morte prematura del suo amato animale domestico, Hoesch si adoperò per dare a Giro una degna sepoltura nel giardino dell'Ambasciata. Oggi la lapide di Giro, piuttosto piccola, è ancora visibile, anche se non nella sua posizione originaria a causa di alcuni lavori di costruzione che la costrinsero a essere spostata alla fine degli anni '60. Vi si legge:
Oppure, in inglese....
"Giro"
Un compagno fedele!
Londra nel febbraio 1934.
Guarda anche: Gli imperatori romani di YorkHoesch.
Va notato che Leopold von Hoesch era in realtà una figura piuttosto popolare tra le classi dirigenti britanniche e lavorò instancabilmente per mantenere le relazioni anglo-tedesche fino alla sua morte nel 1936. Secondo un necrologio di Il Times Hoesch parlava un ottimo inglese, era pieno di fascino, ospitava alcune favolose feste all'Ambasciata e, soprattutto, era estremamente ben vestito!
Dopo la sua morte, avvenuta nel 1936, Hoesch fu persino onorato con un corteo funebre ordinato dalla Gran Bretagna che lo portò a Dover (passando per Buckingham Palace) avvolto in una bandiera con la svastica.
Da Dover fu portato in Germania sul cacciatorpediniere britannico HMS Scout, anche se, una volta tornato in patria, si dice che al suo funerale non partecipò nemmeno un rappresentante del partito nazista. Sembra che i poveri Hoesch e Giro fossero più amati a Londra che nel loro paese!