Il 17 marzo di ogni anno, in molte comunità del mondo, si celebra il giorno di San Patrizio. Sebbene sia il santo patrono dell'Irlanda, è negli Stati Uniti che le celebrazioni sono diventate una festa nazionale, con grandi parate per le strade, interi fiumi colorati di verde e il consumo di prodigiose quantità di birra verde.

L'usanza del giorno di San Patrizio è arrivata in America nel 1737, primo anno in cui è stata celebrata pubblicamente a Boston. La maggior parte degli americani, e di altre persone in tutto il mondo, pensa che Patrizio fosse irlandese: non è così, molti studiosi ritengono che fosse gallese!

Patrizio (Patricius o Padrig) nacque intorno al 386 d.C. da genitori benestanti. Il luogo di nascita di Patrizio è in realtà discusso: molti ritengono che sia nato nel regno settentrionale di Strathclyde, ancora di lingua gallese, di stirpe romano-britannica, a Bannavem Taberniae. Altri ritengono che il luogo di nascita si trovi nel sud del Galles, intorno all'estuario del Severn, o a St. Davids nel Pembrokeshire, la piccola città diSt Davids si trovava direttamente sulle rotte marittime missionarie e commerciali da e per l'Irlanda. Il suo nome di nascita era Maewyn Succat.

Non si sa molto della sua prima vita, ma si ritiene che sia stato catturato e venduto come schiavo insieme a "molte migliaia di persone" da un gruppo di predoni irlandesi che avevano saccheggiato la tenuta di famiglia.

Patrizio rimase schiavo per sei lunghi anni, durante i quali visse e lavorò isolato come pastore. Alla fine riuscì a fuggire dai suoi carcerieri e, secondo i suoi scritti, una voce gli parlò in sogno, dicendogli che era giunto il momento di lasciare l'Irlanda. A tal fine, si dice che Patrizio camminò per quasi 200 miglia dalla contea di Mayo, dove era detenuto, fino alla costa irlandese.

Dopo la fuga, pare che Patrizio abbia avuto una seconda rivelazione: un angelo in sogno gli disse di tornare in Irlanda come missionario. Poco dopo Patrizio si recò in Gallia, dove studiò l'istruzione religiosa sotto Germanus, vescovo di Auxerre. Il suo corso di studi durò più di quindici anni e culminò con l'ordinazione sacerdotale.

Arrivo di San Patrizio 430 d.C.

Alla fine tornò in Irlanda per unirsi ad altri primi missionari, probabilmente stabilendosi ad Armagh, con l'intento di convertire al cristianesimo i nativi pagani. I suoi biografi del VII secolo affermano con entusiasmo che egli convertì tutta l'Irlanda al cristianesimo.

In realtà sembra che Patrizio abbia avuto molto successo nel conquistare i convertiti. Conoscendo la lingua e la cultura irlandese, adattò i rituali tradizionali alla sua lezione di cristianesimo piuttosto che tentare di sradicare le credenze autoctone. Utilizzò i falò per celebrare la Pasqua, poiché gli irlandesi erano soliti onorare le loro divinità con il fuoco; inoltre sovrappose un sole, un potente simbolo autoctono, alcroce cristiana per creare quella che oggi viene chiamata croce celtica.

Sconvolgendo i druidi celtici locali, si dice che Patrizio sia stato imprigionato in diverse occasioni, ma che sia riuscito a fuggire ogni volta. Viaggiò molto in tutta l'Irlanda, fondando monasteri in tutto il Paese, istituendo scuole e chiese che lo avrebbero aiutato nella conversione degli irlandesi al cristianesimo.

La missione di San Patrizio in Irlanda durò circa trent'anni, al termine dei quali si ritirò nella contea di Down. Si dice che morì il 17 marzo del 461 d.C. e da allora questa data viene commemorata come il giorno di San Patrizio.

Una ricca tradizione di leggende e miti orali circonda San Patrizio, la maggior parte dei quali è stata indubbiamente ingigantita nel corso dei secoli: la narrazione di storie emozionanti come mezzo per ricordare la storia ha sempre fatto parte della cultura irlandese.

Alcune di queste leggende ricordano come Patrizio abbia resuscitato persone dalla morte, altre che abbia scacciato tutti i serpenti dall'Irlanda. Quest'ultimo sarebbe stato davvero un miracolo, dato che i serpenti non sono mai stati presenti sull'isola d'Irlanda. Alcuni sostengono tuttavia che i serpenti siano analoghi ai nativi pagani.

Un'altra storia irlandese, che potrebbe avere anche un elemento di verità, racconta che Patrizio usò il trifoglio per spiegare la Trinità. Pare che lo usasse per mostrare come il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo potessero esistere come elementi separati della stessa entità. I suoi seguaci adottarono l'usanza di indossare il trifoglio nel giorno della sua festa, e il verde del trifoglio rimane il colore fondamentale perle feste e le celebrazioni di oggi.