Sito romano di Corbridge, Northumberland

 Sito romano di Corbridge, Northumberland

Paul King

Nel 90 d.C., il sito di Corbridge fu scelto come sede di un importante forte romano progettato per proteggere un ponte sul fiume Tyne. Questo primo forte, completo di bastioni in erba ed edifici in legno, fu bruciato nel 105 d.C..

Guarda anche: Guida storica di Rutland

Dopo la distruzione del forte, fu rapidamente costruito un nuovo forte, sempre in erba e legno, per sostituirlo; la sua pianta fu notevolmente modificata e solo l'edificio del quartier generale occupò lo stesso sito di prima.

Guarda anche: Samuel Pepys e il suo diario

Sopra: Corbridge intorno al 90 d.C. La base di rifornimento utilizzata per le campagne in Scozia è stata ormai abbandonata e il forte ausiliario permanente si trova vicino al ponte sul fiume Tyne. Un piccolo insediamento civile comincia a formarsi intorno ai fianchi meridionali del forte.

Nel 121 d.C. il forte fu nuovamente ricostruito per ospitare un'altra guarnigione, che ora ospitava un'unità di 1.000 uomini di fanteria. Nel 125 d.C. la guarnigione aveva lasciato Corbridge e si era probabilmente trasferita nei nuovi forti del Vallo di Adriano (situati due miglia a nord).

Dal 125 d.C. al 140 d.C. circa, il forte di Corbridge rimase vacante, mentre i forti del Vallo di Adriano erano molto attivi. Quando i Romani si spostarono di nuovo in Scozia nel 140 d.C., Corbridge fu rioccupato da una guarnigione mista di cavalleria e fanteria. Il nuovo forte aveva le stesse dimensioni dei precedenti, anche se gli edifici principali erano questa volta costruiti in pietra.

Un'iscrizione frammentaria, che registra la costruzione tra il 155 e il 158 d.C., riporta la data di questo cambiamento, necessario per adattare il forte a una nuova unità di truppe ritirata dalla Scozia al momento dell'abbandono da parte dell'esercito romano.

Sopra: un complesso sistema di drenaggio che corre tra la caserma militare a destra e il granaio a sinistra.

Solo sotto il regno di Settimio Severo (193-211 d.C.) i principali edifici oggi visibili sul sito cominciarono a prendere la loro forma definitiva. Lungo il lato sud della Stanegate (la strada centrale che attraversa il cuore di Corbridge), furono costruiti un paio di complessi di lavoro, baracche e altri alloggi per i distaccamenti di due legioni, la sesta e la ventesima,Entrambi i complessi erano circondati da mura separate e i loro ingressi si affacciavano l'uno sull'altro attraverso una strada che conduceva a sud della Stanegate. Le mura di cinta corrono in modo curiosamente irregolare dietro gli edifici già esistenti che si affacciano sul lato sud della Stanegate.

Sopra: un primo piano dei fossi di drenaggio che corrono lungo il lato della strada romana di Stanegate, notevolmente ben conservata.

Questa fase segna la fine del cambiamento di carattere che si era verificato a Corbridge a partire da circa il 163 d.C. Il sito era ora una città, con i compound militari che facevano parte del suo nucleo centrale.

A partire dal 200 d.C. circa e per i due secoli successivi, Corbridge continuò a prosperare come città con una guarnigione militare in occupazione. I compound militari continuarono a essere occupati per tutto il III e IV secolo d.C. e molti dei reperti provenienti dal sito appartengono a questo periodo di utilizzo. Alla fine i due compound furono uniti da un nuovo muro e da una porta sul lato sud della strada principale.Hanno mantenuto il loro carattere di campo militare all'interno di quella che era sempre più una città civile.

Sopra: i resti del granaio di Corbridge. I canali sotto il pavimento sono collegati a bocchette nelle pareti esterne che consentivano all'aria di circolare sotto il pavimento ed evitare che il grano ammuffisse.

Corbridge continuò ad essere un centro civile e militare fino al IV secolo d.C., anche se le informazioni sulla città in questo periodo sono limitate. Non si sa nemmeno quando il sito fu abbandonato, anche se la maggior parte degli storici suggerisce che ciò avvenne all'incirca nello stesso periodo in cui le legioni romane furono richiamate dalla Britannia all'inizio del V secolo.

Per coloro che non hanno avuto la fortuna di visitare il sito di persona, abbiamo catturato due immagini a 360 gradi dal sito; la prima è dall'interno della camera blindata dove venivano conservate le paghe dei soldati. La seconda panoramica mostra la Stanegate che attraversa il centro della città. Basta usare il mouse sull'immagine qui sotto per navigare tra le due panoramiche!

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.