Assedio di Basing House, Hampshire

 Assedio di Basing House, Hampshire

Paul King

Basing House, vicino a Basingstoke nell'Hampshire, un tempo una delle dimore signorili più decadenti dell'Inghilterra dei Tudor, abituata alle visite dei reali, fu assediata e distrutta durante la guerra civile inglese.

William Paulet, primo marchese di Winchester, costruì Basing house nel 1531, ristrutturando l'antico castello normanno di motte e bailey in due nuove case affiancate, contenenti oltre 300 stanze. Paulet, la cui famiglia può essere fatta risalire all'invasione normanna, era al servizio della famiglia reale, inizialmente alle dipendenze del cardinale Wolsey, prima di essere promosso a controllore della casa reale sotto Enrico VIII.La regina Elisabetta I, infatti, apprezzò talmente tanto il suo soggiorno nel 1560 che vi ritornò due volte, nel 1569 e nel 1601. Anche il re Edoardo VI, che nel 1551 conferì a William il titolo di marchese di Winchester, è noto per aver visitato la casa nel 1552, soggiornandovi per tre giorni.

William Paulet, primo marchese di Winchester

Appena un secolo dopo la costruzione della casa, in Inghilterra scoppiò la guerra civile. La famiglia Paulet era un'accanita sostenitrice del re Carlo I quando scoppiò la guerra nel 1642, e le forze parlamentari assediarono ripetutamente la casa. Senza contare che John Paulet (5° marchese) era un forte cattolico in quello che all'epoca era un paese strettamente puritano.

Nel 1642, sotto la guida del colonnello Norton, i parlamentari concentrarono i loro attacchi su Basing House. Per contrastare meglio le forze in avvicinamento, nel luglio 1642 il re Carlo I inviò al marchese una guarnigione, come dimostrazione di sostegno. Sotto il comando del tenente colonnello Robert Peake, 100 uomini si incontrarono con Sir Henry Bard e furono in grado di difendere Basing House. Il colonnello Marmaduke Rawdon divenne in seguito ilgovernatore militare di Basing House, portando con sé altri 150 soldati.

La Motte and Bailey di Basing House, con licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 2.0 Generico. Attribuzione: Resti di Basing House, Old Basing by MickofFleet

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Nel novembre 1643 ci fu il primo attacco serio alla casa: guidati da Sir William Waller, 500 fanti e 500 cavalieri furono radunati al Castello di Windsor e marciarono verso Basing House.

Dopo aver aperto il fuoco con 500 moschettieri, Waller offrì un incontro se il marchese avesse accettato di arrendersi. In risposta, il 7 novembre un attacco parlamentare si concentrò sulla grange, un grande granaio vicino alla casa usato dai difensori come roccaforte. I realisti furono in grado di rispondere al fuoco attraverso le numerose e sottili fessure nei muri di mattoni del granaio.

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Dopo essere stati scacciati dalle forze di Waller, i realisti si ritirarono nella casa principale in cima alla collina, dove elaborarono un piano per recuperare le scorte di cibo perdute nella loro precedente base. In un impressionante atto di rappresaglia, Paulet e il resto dei difensori fecero esplodere i cannoni puntati sulla grange, le cui cicatrici sono ancora oggi evidenti nei muri e nel legno dell'edificio.

Dopo questo attacco e in seguito alla morte di uno dei loro leader, il capitano Clinson, il gruppo parlamentare non ebbe altra scelta che rinunciare al granaio. Alla fine, dopo quasi due settimane di attacchi e un tempo sempre peggiore, Waller interruppe l'assedio e si ritirò con le sue truppe nella vicina città di Basingstoke.

La casa fu ripetutamente attaccata dalle truppe parlamentari nel corso dei tre anni successivi, fino all'assedio finale del 1645, condotto da Oliver Cromwell.

Il 14 ottobre 1645, le difese dell'antica cerchia normanna furono violate da un colpo di cannone che permise agli uomini di Cromwell di bombardare la porta principale della casa e di invadere il sito. La guarnigione realista contrattaccò con moschetti e picche, ma quando i combattimenti si trasformarono in scontri corpo a corpo, il marchese di Winchester si arrese.

L'attacco durò non più di un'ora e fu seguito da un saccheggio di tutti i beni di valore, compresi i ricchi tessuti indossati dalla moglie di John Paulet. Il colonnello Dalbier appiccò un incendio nell'edificio che uccise i realisti e i sacerdoti imprigionati nel seminterrato. Poco rimase di quella che un tempo era una grandiosa dimora Tudor, soprattutto dopo che Cromwell e il Parlamento emisero un decreto che consentiva al generalepopolazione di Old Basing di prendere tutto quello che volevano dalle macerie.

Dopo tre anni di assalti, si ritiene che siano stati uccisi oltre 2000 parlamentari e un quarto della guarnigione realista.

Il marchese John Paulet fu arrestato per tradimento, ma le accuse furono ritirate. In seguito, il re Carlo II restituì le rovine di Basing House alla famiglia Paulet, ma il figlio di John, Charles Paulet, demolì ciò che restava della casa originale e la ricostruì altrove.

Dopo il tumultuoso passato della casa, nel 2014 l'Hampshire Cultural Trust ha ristrutturato e riaperto al pubblico le rovine del sito e i giardini.

Di Tarah Hearne, studentessa di storia.

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.