Re Harold I - Harold Harefoot

 Re Harold I - Harold Harefoot

Paul King

Re Harold I, altrimenti noto come Harold Harefoot, fu re d'Inghilterra per pochi anni, riempiendo il vuoto lasciato tra il famoso padre, re Cnut, e il fratello minore destinato a diventare re, Harthacnut.

Quando Harold si assicurò il trono nel 1035, trascorse gran parte del suo tempo al potere assicurandosi di non perdere la Corona inglese.

Figlio del re Cnut e di Aelgifu di Northampton, Harold e suo fratello Svein sembravano destinati a ereditare il vasto regno che Cnut stava accumulando nei territori sparsi per l'Europa settentrionale.

Tutto questo, però, stava per cambiare quando nel 1016, dopo aver conquistato con successo l'Inghilterra, Cnut sposò Emma di Normandia, vedova del re Aethelred, per assicurarsi la posizione nel regno.

Emma di Normandia con i suoi figli

Questo tipo di matrimonio non era raro all'epoca ed era considerato socialmente accettabile prendere una nuova moglie e mettere da parte la prima, soprattutto se motivato da ragioni politiche.

L'unione di Cnut ed Emma contribuirà a consolidare la loro posizione e molto presto avranno due figli, un maschio di nome Harthacnut e una femmina di nome Gunhilda.

Nel frattempo, Emma di Normandia aveva già due figli dal suo precedente matrimonio con il re Etelredo, Alfredo Atheling ed Edoardo il Confessore, che avrebbero trascorso gran parte della loro giovinezza in esilio in Normandia.

Con la nascita di Harthacnut, le due famiglie fuse stavano per vedere i loro diritti di successione notevolmente modificati, poiché era ormai destino che il figlio Harthacnut ereditasse la posizione del padre.

Harold, frutto della prima relazione di Cnut, fu scartato per la successione, il che fu un duro colpo per lui sia dal punto di vista personale che professionale. Inoltre, la nuova unione di Cnut con Emma mise in gioco altri due possibili pretendenti al trono inglese, sotto forma dei primi figli di lei, Alfredo ed Edoardo.

Harold avrebbe dovuto aspettare e attendere prima di agire secondo l'impulso di prendere la corona per sé.

Nel frattempo si guadagnò il soprannome di Harold Harefoot, in riferimento alla sua velocità e agilità nella caccia.

Suo fratello Harthacnut, invece, si stava preparando per le vie della futura regalità e trascorse gran parte del suo tempo in Danimarca.

Quando il padre morì nel 1035, il re Cnut aveva costruito un vasto impero sul Mare del Nord.

Il suo mantello, e con esso tutti i problemi della regalità, sarebbe stato ereditato da Harthacnut, che divenne rapidamente re di Danimarca e si trovò subito ad affrontare i problemi derivanti dalla minaccia di Magnus I di Norvegia. Di conseguenza, Harthacnut si trovò a occuparsi dei suoi domini scandinavi, lasciando la Corona d'Inghilterra precariamente vulnerabile ai disegni politici di altri.

Harold Harefoot si dimostrò all'altezza della situazione e si impadronì della corona inglese, mentre Harthacnut rimase bloccato in Danimarca a occuparsi di una ribellione in Norvegia che aveva spodestato il fratello Svein.

Alla sua morte Cnut aveva diviso i suoi possedimenti imperiali tra i tre figli, ma ben presto Harold colse l'opportunità di impossessarsi del tesoro paterno e lo fece con il necessario sostegno del conte Leofric di Mercia.

Nel frattempo, al Witangemot (grande concilio) di Oxford, Harold fu confermato re d'Inghilterra nel 1035, ma non senza una forte opposizione. Con grande disappunto di Harold, l'arcivescovo di Canterbury si rifiutò di incoronarlo e si offrì di celebrare la cerimonia senza lo scettro e la corona reali. Ethelnoth, l'arcivescovo, pose invece la regalia sull'altare della chiesa.e si rifiutava fermamente di farlo rimuovere.

In risposta a ciò, Harold denunciò completamente la religione cristiana e si dice che si rifiutò di frequentare la chiesa finché non fosse stato incoronato.

A peggiorare le cose, Emma di Normandia stava accumulando una forte base di sostegno e riuscì a mantenere il suo potere nel Wessex grazie soprattutto all'appoggio della nobiltà del Wessex, in particolare del conte Godwin.

Così Emma agì come reggente nel Wessex, dove lottò duramente per accedere al potere del trono per suo figlio ed erede.

Inoltre, alla notizia della morte di Cnut, i due figli avuti dal precedente matrimonio con il re Aethelred si diressero verso l'Inghilterra. Dopo aver ammassato una flotta in Normandia, Edoardo e Alfredo salparono per l'Inghilterra, ma scoprirono che il sostegno per il loro arrivo era molto scarso, poiché molti avevano risentito del regno del padre.

Gli abitanti della città di Southampton lanciarono una protesta, costringendo i fratelli a rendersi conto che l'opinione pubblica era molto contraria a loro, inducendoli a tornare al loro esilio in Normandia.

Nel frattempo, la madre era sola nel Wessex e il fratellastro Harthacnut, destinato a diventare re d'Inghilterra, ancora intrappolato in Danimarca.

La situazione si rivelò quindi ideale per Harold Harefoot, ma il suo compito era ben lungi dall'essere terminato: ora che si era assicurato la regalità, aveva un'impresa ben più grande, mantenere il potere.

Per assicurarsi che nessun altro pretendente al trono potesse destabilizzare la sua presa sul potere, Harold era disposto a fare di tutto perché ciò non accadesse.

Nel 1036 Harold scelse di trattare prima con i figli di Emma di Normandia, Edoardo e Alfredo, e lo fece con l'aiuto nientemeno che del conte Godwin, che in precedenza aveva giurato fedeltà a Emma.

Dopo aver assistito all'ascesa al potere di Harold, Godwin cambiò schieramento e agì per conto del nuovo re. Purtroppo questo tradimento stava per diventare ancora più personale quando il figlio di Emma, Alfred Atheling, fu assassinato.

Nel 1036, la visita di Alfredo ed Edoardo alla madre in Inghilterra si rivelò una trappola e portò alla morte di Alfredo per mano di Godwin.

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Mentre i due fratelli avrebbero dovuto essere sotto la protezione del fratello re Harthacnut, Godwin agì per ordine di Harold Harefoot.

Mentre i due uomini si recavano in visita a Emma di Normandia a Winchester, Alfredo si trovò faccia a faccia con il conte Godwin e un gruppo di uomini fedeli a Harold.

Al momento dell'incontro con Alfredo, Godwin avrebbe finto di essere fedele al giovane principe, impegnandosi a trovargli un alloggio e offrendosi di accompagnarlo nel suo viaggio.

Ormai nelle mani dell'infido conte e completamente ignari del suo inganno, Alfred e i suoi uomini proseguono il viaggio, ma non arriveranno mai alla loro destinazione finale perché Godwin si impadronisce di lui e dei suoi uomini, legandoli insieme e uccidendoli quasi tutti.

Alfred, tuttavia, fu lasciato vivo e legato al suo cavallo, dove fu portato su una barca fino al monastero di Ely, dove gli furono cavati gli occhi e morì in seguito per le ferite riportate.

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La crudele morte di Alfredo e il fatto che suo fratello Edoardo sia sfuggito per poco a un simile destino, fuggendo in Normandia, dimostrano le tattiche brutali che Harold era disposto a impiegare per assicurarsi che nessuno potesse usurparlo.

Inoltre dimostrò come la nobiltà anglo-danese fosse ormai alleata alla causa di Harold e personaggi come Alfredo, Edoardo ed Emma non fossero ben accetti in un clima così febbrile.

Nel 1037, nonostante l'iniziale opposizione dell'arcivescovo di Canterbury, Harold fu accettato come re d'Inghilterra.

Emma, ora in esilio sul continente, si sarebbe incontrata con il figlio Harthacnut a Bruges, dove avrebbero iniziato a discutere una strategia per rimuovere Harold dal trono.

Alla fine, il potere di Harold si rivelò di breve durata, poiché non visse abbastanza per vedere Harthacnut lanciare la sua invasione.

Poche settimane prima del previsto raid sulle coste inglesi, Harold morì per una misteriosa malattia a Oxford il 17 marzo 1040 e fu poi sepolto nell'Abbazia di Westminster. Ma questo non sarebbe stato il suo ultimo luogo di riposo, perché l'arrivo di Harthacnut in Inghilterra portò un'atmosfera di vendetta: egli avrebbe ordinato che il corpo di Harold fosse riesumato, decapitato e gettato nel fiume.Tamigi come punizione per aver ordinato l'uccisione di Alfred Atheling.

Il corpo di Harold sarebbe poi stato tirato fuori dall'acqua e deposto in un cimitero di Londra, ponendo fine a una breve e aspra battaglia per il potere e il prestigio, mentre i successori e i discendenti di re Cnut si contendevano un posto nei libri di storia, disperando di sfuggire all'ombra gettata dall'imponente regalità di re Cnut il Grande.

Jessica Brain è una scrittrice freelance specializzata in storia, residente nel Kent e amante di tutto ciò che è storico.

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.