Winston Churchill

 Winston Churchill

Paul King

Il 30 novembre 1874 nasceva Winston Churchill, uno dei politici più famosi di tutti i tempi, due volte Primo Ministro e leader ispiratore in tempo di guerra, che avrebbe condotto la Gran Bretagna alla vittoria nella Seconda Guerra Mondiale. Churchill rimane ancora oggi una delle figure più popolari e significative della storia politica.

Winston Leonard Spencer-Churchill nacque a Blenheim Palace, dimora ancestrale della sua famiglia, come discendente diretto dei duchi di Marlborough. La sua famiglia occupava le più alte sfere della società e lui era nato nell'élite aristocratica britannica.

Le cariche politiche erano nel suo sangue: suo nonno, John Spencer-Churchill, era stato deputato sotto Benjamin Disraeli, mentre suo padre, Lord Randolph Churchill, era stato deputato per Woodstock. Da parte di madre, aveva una discendenza americana: Jennie Jerome, una bella signora di famiglia benestante che aveva catturato l'attenzione di Randolph nell'agosto del 1873; tre giorni dopo si erano fidanzati.si dice, il resto è storia.

Il giovane Winston Churchill ebbe presto una vita piuttosto cupa: infelice durante l'infanzia e non riuscendo a prendere i voti giusti ad Harrow, il suo interesse per l'esercito si rivelò la sua salvezza. Suo padre decise che sarebbe stata una buona idea per lui entrare nell'esercito come professione e, dopo il terzo tentativo, superò gli esami necessari ed entrò in quella che oggi è l'Accademia di Sandhurst. Mentre era al college militare, egliNel 1895, purtroppo, il padre morì e il giovane Winston si arruolò nella Cavalleria Reale.

Durante il congedo entrò nel mondo del giornalismo, dove si occupò della guerra d'indipendenza di Cuba dalla Spagna. L'anno successivo tornò nel reggimento e si recò in India, dove lavorò sia come soldato che come giornalista. Vi rimase per circa diciannove mesi, durante i quali partecipò a spedizioni a Hyderabad e alla Frontiera Nord Occidentale.

Come membro dell'esercito britannico e come corrispondente di giornali in Gran Bretagna, viaggiò in India, Sudan e Sudafrica, documentando gli eventi in corso attraverso articoli di giornale e trasformando poi alcuni dei resoconti in libri di successo.

Durante questo periodo si dimostrò anche schietto riguardo alle questioni di cui era stato testimone e alla gestione degli eventi. Ad esempio, non approvò il trattamento riservato da Kitchener ai soldati catturati e feriti durante la guerra anglo-sudanese. Durante la seconda guerra boera, dopo essere fuggito come prigioniero di guerra ed essersi diretto a Pretoria, prestò servizio come tenente nel reggimento South African Light Horse e fucriticava apertamente l'odio dei britannici nei confronti dei boeri.

Al suo ritorno in Gran Bretagna, Churchill si buttò nella vita politica e nel 1900 divenne deputato conservatore per la circoscrizione di Oldham. Solo quattro anni dopo avrebbe cambiato la sua fedeltà al Partito Liberale, commentando di sé in una corrispondenza che era "andato costantemente alla deriva a sinistra".

Churchill nel 1900

In parlamento si era sempre più associato ai liberali e si era allineato a diversi loro interessi. Nel 1903 aveva appoggiato il voto liberale contro l'impiego di lavoratori cinesi in Sudafrica e favorito una proposta di legge che ripristinava i diritti dei sindacati. Era stato anche un critico esplicito della politica conservatrice di protezionismo economico. La sua deriva verso i liberaliQuando Balfour si dimise e vinse il leader liberale Henry Campbell-Bannerman, Churchill cambiò schieramento e vinse il seggio di Manchester North West.

In questa prima posizione ha ricoperto il ruolo di Sottosegretario di Stato per l'Ufficio delle Colonie. In questo ruolo è stato ampiamente coinvolto nel processo decisionale in Sudafrica, dove ha dato priorità alla garanzia di uguaglianza tra entrambe le parti, i boeri e gli inglesi. Ha mantenuto una posizione forte sulle questioni relative alla manodopera cinese in Sudafrica e alla macellazione degli europei nei confronti della popolazione boera.nativi.

Winston Churchill e la fidanzata Clementine Hozier poco prima del loro matrimonio nel 1908

Sotto Asquith ricoprì diversi ruoli, tra cui quello di Presidente del Board of Trade, di Ministro degli Interni e di Primo Lord dell'Ammiragliato. In questi ruoli fu determinante per la riforma delle carceri, per la conciliazione delle vertenze industriali, per il miglioramento del morale dei lavoratori della marina e per l'aumento delle retribuzioni della marina stessa.del partito liberale.

Nel 1914 tutto cambiò con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale. Churchill ricoprì il ruolo di Primo Lord dell'Ammiragliato, che purtroppo comportò decisioni sbagliate quando supervisionò e istigò la disastrosa Campagna di Gallipoli. Come diretta conseguenza del suo fallimento e affrontando pesanti critiche in patria, si dimise dalla sua posizione e si recò sul fronte occidentale per combattere.

Winston Churchill al comando del 6° battaglione dei Royal Scots Fusiliers, 1916

Nel 1917 tornò in politica e sotto David Lloyd George divenne Ministro delle Munizioni e poi Segretario di Stato per l'Aviazione e per le Colonie. Svolse un ruolo fondamentale nella Regola dei Dieci Anni, che permise il dominio del Tesoro sulle politiche estere ed economiche. Al Ministero della Guerra mantenne un coinvolgimento diretto nell'intervento alleato nella Guerra Civile Russa, coerentementeche sostengono l'intervento straniero.

Negli anni tra le due guerre mondiali, Churchill cambiò ancora una volta orientamento, questa volta rientrando nel partito conservatore sotto Stanley Baldwin e ricoprendo la carica di Cancelliere dello Scacchiere dal 1924. Fu in questo periodo che prese una delle sue peggiori decisioni politiche (un'opinione che lui stesso ha espresso in seguito): il ritorno della Gran Bretagna al Gold Standard. Le conseguenze furono molteplici,tra cui la disoccupazione, la deflazione e lo sciopero generale del 1926.

Il 1929 segnò la sua più lunga pausa dalla politica, quando i Tories subirono una sconfitta elettorale e lui perse il suo seggio. Per gli undici anni successivi passò il tempo a scrivere e a tenere discorsi.

Winston Churchill e Neville Chamberlain

Nel 1939, con lo scoppio della Seconda guerra mondiale, Neville Chamberlain si dimise e Churchill divenne Primo Ministro di un governo di coalizione di tutti i partiti. Sebbene non fosse una scelta popolare all'interno del suo stesso partito, la sua risolutezza e il suo slancio impressionarono l'opinione pubblica.

L'energia di Churchill smentisce la sua età: aveva infatti già sessantacinque anni quando divenne Primo Ministro. Durante la guerra soffrì di alcuni problemi di salute, che tuttavia non scoraggiarono mai la sua determinazione. Anche la sua salute mentale è stata messa in discussione: molti attribuiscono la depressione clinica o il bipolarismo ai suoi intensi stati d'animo mentre era in carica, rendendolo una persona irascibile con cui trattare.

Tuttavia, il punto di forza di Churchill fu la sua retorica, che divenne una componente cruciale nella lotta contro la Germania di Hitler, essenziale per il morale, l'unità e l'instillazione di un forte senso di leadership. Il 13 maggio 1940, mentre i tedeschi iniziavano la loro offensiva, egli tenne il suo primo discorso affermando notoriamente: "Non ho nulla da offrire se non sangue, fatica, lacrime e sudore". Questo si dimostrò esilarante eL'effetto è stato entusiasmante per il Parlamento, con i deputati che hanno risposto con grida e applausi.

L'evacuazione da Dunkerque

Churchill pronuncerà altri due discorsi evocativi durante la Battaglia di Francia; a giugno, quando i tedeschi stavano invadendo il territorio e costringendo l'evacuazione da Dunkerque, il suo grido di incoraggiamento includeva l'iconica frase "combatteremo sulle spiagge". La Gran Bretagna era quindi pronta a resistere di fronte all'aggressione tedesca.

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Nel suo discorso del "momento migliore" disse al Parlamento che si aspettava che la Battaglia d'Inghilterra si sarebbe svolta molto presto, rifiutando l'armistizio e unendo i britannici dietro il movimento di resistenza, rafforzando l'unità e la determinazione di tutto l'Impero britannico.

Sebbene Churchill sia stato spesso rispettato come un grande leader di guerra, in grado di risollevare continuamente il morale e di mantenere solide relazioni con gli Stati Uniti, la macchia sul suo libretto è stata la distruzione di Dresda nel febbraio del 1945, che ha provocato ingenti perdite tra i civili e un gran numero di profughi. Dresda era un luogo simbolico, la sua distruzione e il modo in cui è avvenuta sono stati ricordati come un'esperienza di grande importanza.una delle decisioni più controverse di Churchill.

Infine, il 7 maggio 1945 la Germania si arrese. Il giorno seguente fu celebrata la Giornata della Vittoria in Europa, con Churchill che trasmetteva al Paese. Mentre si trovava a Whitehall si rivolse alla folla in aumento affermando: "Questa è la vostra vittoria". Il popolo rispose: "No, è la vostra", tale era il rapporto tra il pubblico e il loro leader di guerra.

Churchill saluta la folla a Whitehall, Londra

Nei mesi successivi alla vittoria, la coalizione nazionale di guerra volgeva al termine. Negli anni successivi Churchill avrebbe finito per ricoprire il ruolo di leader dell'opposizione, posizione in cui continuò a esercitare una grande influenza sugli affari esteri, come nel 1946, quando pronunciò il famoso discorso della "cortina di ferro".

Nel 1951 tornò a ricoprire la carica di Primo Ministro, desideroso di dare priorità al ruolo della Gran Bretagna come potenza internazionale e di impegnarsi nel progetto di un'Europa unita. Più in là, fu costretto a confrontarsi con una dinamica in evoluzione, con le colonie britanniche che cercavano di ottenere l'autonomia e l'autogoverno, come ad esempio il Kenya e la conseguente ribellione dei Mau Mau. Stava diventando sempre più chiaro che Churchill era alla guida di un'organizzazione che non era in grado di garantire l'autonomia.quando il mondo stava cambiando intorno a lui.

I funerali di Stato di Sir Winston Churchill

Il 24 gennaio 1965 la sua salute cagionevole ebbe la meglio e si spense. Sei sovrani, 15 capi di Stato e circa 6.000 persone parteciparono ai suoi funerali di Stato, i primi dopo quelli del Duca di Wellington nel 1852, nella Cattedrale di St. Paul il 30 gennaio 1965. Uomo di grande forza militare che si fece avanti in tempi di crisi e di incertezza, sarà ricordato come un entusiasmanteEra ed è tuttora una figura controversa, ma nessuno può mettere in dubbio l'enorme impatto che Churchill ha avuto, non solo sulla Gran Bretagna, ma sul mondo intero.

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Jessica Brain è una scrittrice freelance specializzata in storia, residente nel Kent e amante di tutto ciò che è storico.

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.