Costume tradizionale gallese
Non sono molti i paesi che possono dire che il loro abito nazionale può aver salvato una nazione!
L'ultima invasione della Gran Bretagna ebbe luogo a Fishguard, nel Galles, nel 1797, quando le truppe francesi sbarcarono con successo nei pressi di Llanwnda. Dopo un'ondata di saccheggi durante la quale fu consumato molto vino (una nave portoghese era naufragata pochi giorni prima e il suo carico era stato "salvato" dai locali), molti degli invasori erano troppo ubriachi per combattere. Nel giro di due giorni, l'invasione crollò e i francesi si arresero.una forza di milizia locale.
Stranamente, però, l'accordo di resa fa riferimento a diversi mille I soldati delle giubbe rosse britanniche si avventarono sui francesi - ma c'erano solo pochi cento C'erano però, in questa zona rurale, centinaia di donne gallesi vestite con i loro tradizionali mantelli rossi e cappelli neri, venute a vedere cosa stava succedendo. A distanza, sembra che i francesi ubriachi abbiano scambiato queste donne per granatieri britannici!
Guarda anche: La battaglia di Halidon HillGuarda anche: Emma di NormandiaL'abito tradizionale gallese era indossato dalle donne delle zone rurali del Galles e si basava su una forma di camicia da letto in lana, di stile settecentesco, indossata sopra un corsetto, abbinata a un fazzoletto da collo stampato, a una sottoveste, a un grembiule e a calze a maglia. L'abito era completato da un alto cappello a corona che richiamava la moda del XVII secolo e da un mantello rosso con cappuccio.
Prima della fine del XVIII e dell'inizio del XIX secolo non esisteva un costume nazionale gallese. Negli anni Trenta dell'Ottocento Lady Llanover, moglie di un padrone di ferro del Gwent, fu molto influente nell'incoraggiare l'uso di un abito "nazionale". Riteneva importante stabilire un'identità nazionale gallese, dato che in quel periodo molti sentivano che la loro identità nazionale era minacciata. Incoraggiò l'uso dila lingua gallese e l'uso di un costume gallese identificabile, basato sull'abito tradizionale delle donne rurali.
L'adozione del costume coincise anche con la crescita del nazionalismo gallese, in quanto l'ascesa dell'industrializzazione era vista come una minaccia al tradizionale stile di vita agricolo; inoltre, poiché la maggior parte del costume era realizzata in lana, ciò favorì l'industria laniera gallese.
Con il progredire del XIX secolo, l'uso dell'abito tradizionale divenne meno popolare e negli anni Ottanta del XIX secolo il costume gallese veniva indossato più come tentativo di mantenere la tradizione e celebrare un'identità gallese separata, che come costume quotidiano.
Oggi il costume gallese viene indossato nel giorno di San Davide e dagli artisti durante i concerti e gli eisteddfodau. È anche molto importante per l'industria del turismo: le bambole in abiti gallesi sono ottimi regali e souvenir!