La leggenda del tamburo di Drake

 La leggenda del tamburo di Drake

Paul King

"Portate il mio tamburo in Inghilterra, appendetelo alla riva,

E colpisci quando la tua polvere si sta esaurendo;

Se i Dons avvistano Devon, abbandonerò il porto di

cielo, e li facciamo risalire lungo il canale come noi

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li ha suonati molto tempo fa".

Sir Henry John Newbolt 1862-1938

Sir Francis Drake è noto soprattutto per aver terminato con calma la sua partita a bocce a Plymouth Hoe mentre l'Armada spagnola risaliva il Canale della Manica. Che si tratti di una storia vera o meno, il gigantesco marinaio dei Tudor era famoso già in vita per i suoi viaggi e le sue imprese pericolose.

Capitano di mare, esploratore, mercante di schiavi, corsaro e pirata: Drake era tutto questo e molto altro ancora. Per gli spagnoli era un pirata (El Draque), ma per gli inglesi era un eroe. Dalla bruciatura della barba del re di Spagna - la sua incursione a Cadice nel 1587 - ai suoi viaggi intorno al mondo (primo inglese a farlo) Drake era immensamente popolare.

Dopo la sua morte è nata la leggenda di un tamburo, con il suo stemma, che si dice lo abbia accompagnato in tutti i suoi viaggi. Si trattava di un tamburo laterale dei primi anni dell'Europa, usato a bordo delle navi per la chiamata alle armi o per l'intrattenimento; Drake era appassionato di musica e durante la sua circumnavigazione portò con sé quattro suonatori di violino. Mentre il tamburo risale al XVI secolo, il suo stemma è stato modificato.che lo decora è stato aggiunto nel XVII secolo.

Si ritiene generalmente che il tamburo di Drake fosse tra i 13 tamburi salvati dall'ultimo viaggio fatale di Hawkins e Drake nei Caraibi nel 1596. Poco prima di morire al largo di Panama nel 1596, si dice che Drake ordinò di portare il tamburo a Buckland Abbey, la sua casa nel Devon. Si dice che abbia giurato sul letto di morte che se l'Inghilterra fosse mai stata in pericolo e il tamburo fosse stato suonato, avrebbetornare a difendere la sua patria.

Il tamburo di Drake esposto all'Abbazia di Buckland, prima di essere trasferito al The Box di Plymouth.

Si dice anche che il tamburo suoni misteriosamente da solo nei momenti di pericolo: la leggenda vuole che sia stato sentito battere in momenti importanti della storia inglese:

- quando la Mayflower lasciò Plymouth per il Nuovo Mondo nel 1620

- quando Napoleone Bonaparte entrò nel porto di Plymouth come prigioniero a bordo della Bellerophon

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- nel 1914 allo scoppio della Prima Guerra Mondiale

- nel 1918 sulla HMS Royal Oak, poco prima della resa della flotta tedesca.

- durante l'evacuazione di Dunkerque nel 1940.

Due ufficiali dell'esercito britannico hanno dichiarato di aver sentito il tamburo battere durante la Battaglia d'Inghilterra, nel settembre 1940, e di averlo sentito battere silenziosamente anche nel 1982, durante la guerra delle Falkland, e il 7 luglio 2005, quando Londra fu colpita da un attacco terroristico.

La leggenda del tamburo di Drake rientra nella categoria del folklore del "re della montagna" o dell'"eroe addormentato", ovvero di eroi nazionali pronti a risvegliarsi nei momenti di bisogno, come la leggenda di Re Artù e dei suoi cavalieri, addormentati ad Avalon in attesa di risorgere quando necessario.

Il ruolo di Drake come protettore dell'Inghilterra è suggerito per la prima volta in una poesia scritta da Charles Fitz Geffrey pochi mesi dopo la morte di Drake, "Sir Francis Drake, His Honourable Life's Commendation And His Tragical Death Lamentation" (Sir Francis Drake, l'elogio della sua vita e il lamento per la sua tragica morte). Gli ultimi versi della poesia sembrano suggerire che egli veglierà per sempre sull'Inghilterra:

"Il mare non è più, il cielo sarà la sua tomba.

Dove lui una nuova stella fatta eternamente

Brillerà trasparente all'occhio dello spettatore

Ma a noi resterà una luce radiosa

Colui che viveva per loro un drago era

Sarà di nuovo un drago per loro

Perché con la sua morte non passerà il suo terrore

Ma ancora in mezzo all'aria rimarrà

Questo ruolo è continuato perché l'Inghilterra ha voluto che fosse così!" .

La leggenda fu ulteriormente rafforzata nel 1897 con la pubblicazione del famoso poema di Sir Henry John Newbolt, "Drake's Drum", di cui si riportano alcuni versi in testa a questo articolo.

Il tamburo di Drake, in arrivo all'Abbazia di Buckland dal Plymouth City Museum, 1951

Il tamburo, di proprietà dei discendenti di Drake dalla fine del XVI secolo, è stato menzionato per la prima volta nell'Abbazia di Buckland in un resoconto del viaggiatore George Lipscomb nel 1799 e si trovava a Buckland nel 1938, quando fu salvato dall'incendio che colpì l'Abbazia. Negli anni '50 è stato acquistato dalla famiglia dal Plymouth City Museum and Art Gallery ed è tornato all'Abbazia di Buckland in prestito. Il tamburoL'Abbazia di Buckland è stata trasferita a The Box, a Plymouth, mentre l'Abbazia di Buckland è affidata al National Trust.

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.