Elisabetta I - Una vita in ritratti.

 Elisabetta I - Una vita in ritratti.

Paul King

Sebbene esistano molti ritratti di Elisabetta, lei non posò per molti di essi. Forse era un po' vanitosa: se non le piaceva un determinato quadro, lo faceva distruggere. Il suo Segretario di Stato, Robert Cecil, un astuto diplomatico, lo spiegò in modo accurato.... "Molti pittori hanno fatto ritratti della Regina, ma nessuno ha mostrato a sufficienza il suo aspetto o il suo fascino. Perciò Sua Maestà comanda a tuttiSua Maestà, nel frattempo, proibisce di esporre ritratti brutti fino a quando non saranno migliorati".

Le citazioni dei visitatori della sua corte possono forse fare un po' di chiarezza.

Nel suo ventiduesimo anno:

"La sua figura e il suo viso sono molto belli; ha una tale aria di dignitosa maestà che nessuno potrebbe mai dubitare che sia una regina".

Nel suo ventiquattresimo anno:

"Sebbene il suo viso sia più bello che attraente, è alta e ben formata, con una bella pelle, anche se bruna; ha occhi belli e soprattutto una bella mano con cui si mette in mostra.

Nel suo trentaduesimo anno di vita:

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"I suoi capelli erano più rossicci che gialli, arricciati in modo naturale".

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Nel suo sessantaquattresimo anno:

"Quando qualcuno parla della sua bellezza, lei dice di non essere mai stata bella; tuttavia, parla della sua bellezza tutte le volte che può".

Nel suo sessantacinquesimo anno:

"Il suo viso è oblungo, chiaro ma rugoso; gli occhi piccoli, ma neri e piacevoli; il naso un po' adunco; i denti neri (un difetto di cui gli inglesi sembrano soffrire a causa del loro grande uso di zucchero); portava i capelli finti e rossi".

Si sa però che nel 1562 contrasse il vaiolo, che le lasciò il volto sfregiato, e che per coprire le cicatrici prese a truccarsi con la biacca. In seguito, soffrì per la perdita dei capelli e dei denti e, negli ultimi anni della sua vita, rifiutò di avere uno specchio in tutte le sue stanze.

Quindi, a causa della sua vanità, forse non lo sapremo mai. esattamente l'aspetto di Elisabetta I (1533-1603).

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.