Il banditore della città
"Oyez, oyez, oyez!".
È il richiamo o grido del banditore cittadino, che oggi si sente di solito solo in occasione di cerimonie, feste ed eventi locali, ma che era un grido comune nelle strade dell'Inghilterra medievale.
Oyez" (pronunciato "oh yay") deriva dal francese ouïr (Il banditore iniziava il suo grido con queste parole, accompagnate dal suono di una grande campana a mano per attirare l'attenzione. Era compito del banditore o del campanaro informare i cittadini delle ultime notizie, dei proclami, delle leggi e di qualsiasi altra informazione importante, dato che all'epoca la maggior parte della gente era analfabeta e non sapeva leggere.
Il grido si concludeva con le parole: Dio salvi il Re" o "Dio salvi la Regina".
Dopo aver letto il suo messaggio, il banditore lo attaccava al palo della porta della locanda locale, "affiggendo un avviso", motivo per cui i giornali sono spesso chiamati "la posta".
Guarda anche: I forti della costa sassoneLa proclamazione delle notizie non era però il loro unico ruolo: infatti, il loro ruolo originario era quello di pattugliare le strade dopo il tramonto, agendo come guardiani della pace, arrestando i trasgressori e portandoli alla gogna per punirli e affiggendo i loro crimini per mostrare il motivo per cui si trovavano lì. Era anche suo compito assicurarsi che i fuochi fossero spenti per la notte dopo il suono del coprifuoco.
Il ruolo del banditore della città durante le impiccagioni pubbliche era anche quello di leggere il motivo per cui la persona veniva impiccata e poi di aiutare a farla fuori.
I requisiti principali del ruolo erano la capacità di leggere, la voce alta e l'aria autorevole. I campanari venivano pagati per ogni proclama che facevano: nel XVIII secolo la tariffa era tra i 2d e i 4d per grido.
I banditori erano protetti dalla legge: tutto ciò che facevano era fatto in nome del monarca, quindi danneggiare un banditore era un atto di tradimento. Si trattava di una tutela necessaria, poiché i banditori dovevano spesso annunciare notizie sgradite come l'aumento delle tasse!
La figura del banditore o campanaro risale almeno al Medioevo: due campanari compaiono nell'Arazzo di Bayeaux, che raffigura l'invasione dell'Inghilterra da parte di Guglielmo di Normandia e la battaglia di Hastings nel 1066.
I banditori di oggi indossano un abito rosso e oro, calzoni, stivali e un cappello a tricorno, una tradizione che risale al XVIII secolo e che li porta a partecipare a feste locali, eventi e gare di banditori.
Chester è l'unico luogo in Gran Bretagna in cui è possibile ascoltare regolarmente il banditore cittadino, che si trova all'High Cross a mezzogiorno (alle 11 nei giorni di gara) ogni martedì e sabato tra giugno e agosto. I proclami vengono letti all'High Cross di Chester fin dal Medioevo.
Sapevate che quando un gruppo di banditori si riunisce, ad esempio per una gara, è noto come un "muggito di banditori"?
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