Madre della Confederazione: celebrare la Regina Vittoria in Canada

 Madre della Confederazione: celebrare la Regina Vittoria in Canada

Paul King

Nel 2019 ricorre il duecentesimo compleanno della regina Vittoria, la più importante e illustre sovrana inglese del XIX secolo, la cui eredità si è diffusa in tutta la Gran Bretagna e ha influenzato politicamente e culturalmente le numerose colonie dell'Impero Britannico durante il suo regno.In omaggio al duecentesimo compleanno della Regina Vittoria, questo articolo illustra i motivi per cui questa sovrana del XIX secolo è così speciale per il Canada e come è diventata nota come la Madre della Confederazione.

Guarda anche: John Bull

Nata il 24 maggio 1819, Vittoria era quinta in linea di successione al trono fino al momento in cui gli zii non erano riusciti a generare un erede. Dopo la morte dello zio, il re Guglielmo IV, nel 1837, Vittoria divenne successore e regina d'Inghilterra a 18 anni. Nello stesso periodo della sua incoronazione, il Canada soffriva di ribellioni all'interno dell'Alto e del Basso Canada, tra il 1837 e il 1838.alla "Regina Vittoria" da L'Enciclopedia canadese scritto da Alan Rayburn e Carolyn Harris, la regina Vittoria offrì l'Amnesty Act in onore della sua incoronazione, che prevedeva il perdono per coloro che erano stati coinvolti nelle ribellioni del 1837-38. Sebbene le relazioni all'interno del Canada fossero tese, la sua corrispondenza con i leader canadesi e i funzionari britannici contribuì ad alleviare l'aggravarsi di tali problemi.

All'inizio degli anni Sessanta del XIX secolo, i leader politici speravano di unire le province separate per creare un paese più unificato. In riferimento a L'Enciclopedia canadese Nel 1864, i delegati della Provincia del Canada (Ontario) si imbarcarono sul piroscafo Queen Victoria per la Conferenza di Charlottetown, nell'Isola del Principe Edoardo, dove si discusse la proposta di unione del Nord America britannico alle colonie atlantiche. Nel 1866 i Padri della Confederazione si recarono a Londra per discutere la loro proposta nell'ambito di diverse conferenze. Secondo quanto riportato da L'evoluzione della corona canadese: dalla corona britannica alla "corona di aceri". scritto da Scott Romaniuk e Joshua Wasylciw, la serie finale di conferenze del 1867 fu risolutiva e i Padri della Confederazione ottennero il British North American Act con l'assenso reale della Regina Vittoria. Romaniuk e Wasylciw affermano che Sir John A. MacDonald fu citato per aver detto che intendeva "dichiarare nel modo più solenne ed enfatico la nostra volontà di essere sotto la sovranità di Vostra Altezza".Maestà e la vostra famiglia per sempre".

Nello stesso anno 1867, la regina Vittoria prese la saggia decisione di scegliere Ottawa come capitale del Canada. Sebbene ci fossero molte altre città più popolari all'epoca, Vittoria ritenne che Ottawa sarebbe stata una scelta più strategica, in quanto era sufficientemente lontana da qualsiasi potenziale minaccia americana e si trovava al centro del Canada inglese e francese. È stato inoltre notato da Raybun eHarris che una confederazione avrebbe creato una relazione più forte con gli Stati Uniti. Sebbene fosse un Paese di nuova fondazione, il Canada era ancora fortemente legato alla Corona britannica e rimaneva una colonia della Gran Bretagna.

Sulla base delle informazioni fornite da L'Enciclopedia canadese Si stima che un quinto della massa terrestre del mondo sia entrato a far parte dell'Impero britannico e dei Dominions durante il regno di Vittoria.

Non fu solo la sua influenza politica a contribuire a plasmare il Canada, ma anche quella culturale. Il XIX secolo stava cambiando così tanto nella scienza e nella tecnologia che molti progressi e miglioramenti stavano attraversando il Paese. La Terra della Regina scritto da Carolyn Harris, afferma che il suo impatto culturale si è diffuso attraverso vari aspetti della moda, delle vacanze e della medicina. Victoria è nota soprattutto per la sua influenza sull'abito da sposa moderno di colore bianco e pizzo. All'epoca del fidanzamento di Victoria, erano state approntate nuove tecniche di sbiancamento che avevano permesso di creare bellissimi abiti bianchi. Non essendo mai stato visto prima, Victoria scelse un abito bianco non solo persignificano purezza ma anche il suo status di regina.

Vittoria e Alberto nel giorno del loro matrimonio.

Grazie al marito, il Principe Alberto, anche le celebrazioni natalizie in famiglia si trasformarono in ciò che sono oggi, compreso l'iconico albero di Natale, una comune tradizione tedesca. Per quanto riguarda la medicina, Harris menziona anche che Vittoria rese popolare l'anestesia per il parto, che utilizzò per la nascita dei suoi due figli più piccoli.

Nonostante la Regina Vittoria non abbia mai visitato il Canada, i suoi figli hanno effettuato numerose visite reali, tra cui quella di Edoardo Principe di Galles (Re Edoardo VII) nel 1860. Rayburn e Harris menzionano il genero Lord Lorne, salutato come "grande cognato" dalle comunità delle Prime Nazioni durante la sua visita nelle praterie nel 1881. Dal 1845, la Provincia del Canada(Ontario) ha celebrato il compleanno della Regina Vittoria e nel 1901 il giorno è diventato una festività permanente per onorare il suo ruolo di "Madre della Confederazione".

Guarda anche: Alcuino di York

Oggi, l'eredità della Regina Vittoria rimane ancora tra la storia e la ricchezza del paese: il suo nome si trova in tutte le città, le strade, i parchi e l'architettura canadesi, a ricordare costantemente l'inizio del Canada e il suo legame con la famiglia reale. Secondo Harris, ci sono almeno dieci statue di Vittoria in luoghi importanti in tutto il paese. Il Victoria Day cade ogni anno a maggio nel fine settimanaQuesta festa non solo celebra la nascita della Madre della Confederazione, ma significa anche l'arrivo dell'estate e della stagione dei cottage; una festa calda e accogliente per i canadesi.

Di Brittany Van Dalen, storica britannica e canadese.

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.