Albero di Tyburn e angolo degli oratori

 Albero di Tyburn e angolo degli oratori

Paul King

Lo Speakers' Corner è uno dei luoghi più famosi della Gran Bretagna per i dibattiti e le discussioni pubbliche ed è spesso visto come un simbolo luminoso dell'ingresso della Gran Bretagna nella democrazia liberale.

La storia ufficiale delle origini dello Speakers' Corner è ormai nota... una legge del Parlamento approvata nel 1872 (The Royal Parks and Gardens Regulation Act) consentiva di destinare uno spazio nell'angolo nord-est di Hyde Park ai discorsi pubblici. Gran parte del merito dell'approvazione della legge del 1872 è dovuto alle attività della Reform League, che aveva spinto laquestione del diritto di parlare liberamente a Hyde Park.

Tuttavia, la storia delle origini dello Speakers' Corner non inizia con la legge del 1872: lo spazio di cui la Reform League si appropriò per la libertà di parola a Hyde Park esisteva già da secoli come luogo pubblico di incontro e discussione.

Il luogo oggi conosciuto come Speakers' Corner nacque come luogo per le esecuzioni pubbliche. In particolare, Speakers' Corner era la sede della famigerata impiccagione di Tyburn. Istituito come luogo per le esecuzioni forse già nel 1108, la prima registrazione effettiva di un'esecuzione a Tyburn risale al 1196.

Situato nell'angolo nord-est di Hyde Park, questo luogo per le esecuzioni di Stato prendeva il nome da un ruscello che scorreva sotto Brook Street: Tye Bourne. L'incrocio tra Tyburn Road (oggi Oxford Street) e Tyburn Lane (oggi Park Lane) ne fornisce l'ubicazione precisa. Oggi una targa in pietra su uno spartitraffico vicino a Marble Arch segna il luogo in cui sorgeva il patibolo.

Dopo il 1571 fu eretto un patibolo a forma triangolare che raggiungeva circa i sei metri. La forma triangolare rifletteva la necessità di impiccare più di una persona. Ogni trave poteva ospitare otto persone alla volta, in modo che ventiquattro potessero dondolare insieme in una sola volta. Ogni anno si verificavano ben dodici giorni di impiccagione.

La descrizione di Tyburn di John Taylor (il poeta dell'acqua)

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Ho sentito più volte diversi uomini discutere

Di alberi che in un anno danno due volte i loro frutti.

Ma se un uomo nota Tyburn, 'apparirà',

Che si tratta di un albero che porta dodici gemme all'anno.

Il patibolo originale rimase a Tyburn fino al 1759, quando fu sostituito con un patibolo mobile e il luogo ufficiale di esecuzione dei criminali fu spostato nella prigione di Newgate. Questo non piacque affatto ai londinesi, che avevano sempre considerato "una bella gita" assistere a una "bella impiccagione"!

Quando Jack Sheppard, un brigante, fu impiccato lì, si dice che l'evento attirò un pubblico di 200.000 persone.

Il primo brigante riconosciuto, Claude Duval, fu impiccato a Tyburn il 21 gennaio 1670 e fu pianto da una massa di donne piangenti, che in seguito parteciparono al suo magnifico funerale.

Samuel Pepys, il famoso diarista, il 21 gennaio 1664 annotò un resoconto completo di quando andò a vedere l'impiccagione di un uomo che conosceva, il colonnello James Turner, e riportò che c'erano almeno dodici o quattordicimila persone a Tyburn per vedere quest'uomo impiccato!

I giorni dell'impiccagione furono dichiarati un giorno festivo per le classi lavoratrici. Un commentatore sociale dell'epoca notò che "tutta la strada, da Newgate a Tyburn, è una fiera continua, per le puttane e i furfanti della specie più meschina".

Il giorno stesso dell'impiccagione sarebbe stato molto emozionante. La cerimonia sarebbe iniziata al mattino, quando i prigionieri sarebbero stati consegnati al Sottosceriffo. Fuori dai cancelli della prigione di Newgate la folla sarebbe già arrivata mentre la grande campana di San Sepolcro, che si sente solo nei giorni dell'esecuzione, annunciava l'evento.

I condannati venivano portati a Tyburn su un carro e dovevano viaggiare con il boia e il cappellano della prigione. Gli ufficiali di pace guidavano la processione, mentre subito dietro il carro marciava un drappello di soldati e dietro di loro un gruppo di poliziotti a cavallo.

La processione passava per Holborn, St Giles e Tyburn Road (Oxford Street). Le soste nelle locande lungo il percorso permettevano ai prigionieri di concedersi uno o due bicchieri di alcolici. Non era raro che i prigionieri arrivassero al patibolo ubriachi e disordinati.

Una volta giunti al patibolo, i condannati potevano parlare alla folla e spesso questi discorsi erano diretti proprio al cuore dello Stato. I cattolici, ad esempio, approfittavano della labile divisione tra tradimento e religione nel loro discorso in punto di morte, abbracciando l'autorità della monarchia ma mantenendo un'aperta opposizione alla Chiesa d'Inghilterra. In questo modo questi martiri aprivano un pubblicoAlcuni di coloro che ascoltarono questi ultimi discorsi si convinsero effettivamente della loro autenticità e si convertirono alla causa cattolica.

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Lo Speakers' Corner si è evoluto da questi discorsi che cercavano di spiegare, giustificare o semplicemente dare un senso a una vita o a delle vite. E così Tyburn si è trasformato in un'arena politica per il dibattito e la discussione pubblica. I principi che definiscono lo Speakers' Corner sono tuttora radicati nella cultura dell'impiccagione di Tyburn.

Londra è una città piuttosto grande che richiedeva diversi luoghi di esecuzione, prima che i detenuti e i criminali venissero deportati prima in America e poi in Australia. Questi luoghi sono stati riassunti a grandi linee qui di seguito;

Forca di Tyburn - per i criminali

La Torre di Londra - per i traditori

Execution Dock a Wapping - per i pirati (vedi immagine a destra)

West Smithfield - per eretici, streghe, servi che hanno ucciso i loro padroni e donne che hanno ucciso i loro mariti (chiamato anche "piccolo tradimento")

East Smithfield - era spesso usato per giustiziare i ladri del fiume

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.