La storia della danza delle Highlands

 La storia della danza delle Highlands

Paul King

Forse niente cattura lo spirito della cultura scozzese meglio della visione di una danza delle Highland eseguita in qualche raduno delle Highland in qualche angolo remoto del mondo. Questa sofisticata forma di danza nazionale è stata diffusa dagli emigranti scozzesi in tutto il mondo e le competizioni sono ora regolarmente organizzate in Australia, Canada, Sudafrica, Nuova Zelanda e Stati Uniti. mentreLa maggior parte dei ballerini che partecipano a queste competizioni sono donne, ma le radici di queste danze rituali risalgono a guerrieri che imitano gesta epiche del folklore scozzese.

Secondo la tradizione, gli antichi re e capi clan usavano gli Highland Games come mezzo per selezionare i loro migliori uomini d'arme; la disciplina richiesta per eseguire le danze delle Highland permetteva agli uomini di dimostrare la loro forza, resistenza e agilità.

Anche se è probabile che risalga a un periodo molto precedente, la prima testimonianza documentata di intricate danze di guerra eseguite sulla "musica lamentosa delle cornamuse" si ha in occasione del secondo matrimonio di Alessandro III con la sua sposa francese Yolande de Dreux a Jedburgh nel 1285.

Si dice anche che i mercenari scozzesi si siano esibiti in una danza di spade davanti al re svedese Giovanni III durante un banchetto tenutosi nel castello di Stoccolma nel 1573. La danza faceva apparentemente parte di un complotto per assassinare il re, e le armi necessarie per portare a termine l'azione scellerata si trovavano "per caso" tra gli oggetti dei festeggiamenti. Fortunatamente per il re, il segnale non fu mai dato per attuare il piano.

Un ricevimento in onore di Anna di Danimarca a Edimburgo nel 1589 comprendeva una "Sword dance and Hieland Danses", e nel 1617 fu eseguita una danza con la spada davanti a Giacomo VI. Ancora più tardi, nel 1633, l'Incorporation of Skinners and Glovers di Perth eseguì la sua versione della danza con la spada per Carlo I mentre galleggiava su una zattera nel mezzo del fiume Tay.

Fu dopo la battaglia di Culloden, nel 1746, che il governo di Londra tentò di epurare le Highlands da tutti gli elementi illegali, cercando di schiacciare il sistema dei clan ribelli. Fu emanato un Atto del Parlamento che rendeva reato il porto d'armi e l'uso del kilt. L'Atto fu rigorosamente applicato, tanto che sembra che quando l'Atto fu abrogato, nel 1785, gli Highlandersavevano perso tutto l'entusiasmo per il loro abito tartan e mancavano dell'oggetto principale necessario per eseguire le loro danze con la spada.

La rinascita della cultura delle Highland ebbe un grande impulso quando la regina Vittoria scoprì la strada verso nord e riconobbe di persona la magnificenza della Scozia. Questa rinascita vide l'inizio dei moderni giochi delle Highland, di cui ovviamente le danze delle Highland sono parte integrante.

Guarda anche: I 4 migliori hotel per carcerati

Tuttavia, soprattutto per facilitare il giudizio, nel corso degli anni e dei decenni successivi la selezione delle danze eseguite è stata gradualmente ristretta. Il risultato è stato che molte danze tradizionali sono andate perdute, in quanto non più necessarie ai fini della competizione. Inoltre, nel corso degli anni la danza delle Highlands è passata dall'essere un'attività esclusivamente maschile a una che oggicomprende oltre il 95% delle ballerine.

Per quanto riguarda le danze Highland competitive, fino al 1986 erano rimaste solo quattro danze standard: la Sword Dance (Gille Chaluim), la Seann Triubhas, l'Highland Fling e il Reel of Tulloch. Come molte altre tradizioni di danza, la danza Highland è cambiata e si è evoluta nel corso degli anni, integrando elementi che possono affondare le loro radici in una tradizione secolare con elementi che sono molto piùmoderno.

Alcune delle leggende associate alle danze moderne di oggi includono;

La danza della spada (Gille Chaluim - in gaelico "il servitore di Calum") - Una storia che si dice abbia origine ai tempi del Macbeth di Shakespeare, ricorda che quando il re di Scozia Malcolm III (Canmore) uccise un altro capo tribù in battaglia, festeggiò danzando sulla propria claymore insanguinata incrociata con la spada del nemico. Un'altra storia ancora racconta che un soldato, prima della battaglia, avrebbe danzato intorno e sopra le spade incrociate; se i suoi piedi avessero toccato la lama durante la danza, il soldato sarebbe stato costretto a ballare.Un'altra spiegazione, più pratica, è che la danza fosse semplicemente un esercizio utilizzato per sviluppare e affinare il gioco di gambe necessario per rimanere in vita nel gioco della spada.

Guarda anche: Il Festival della Gran Bretagna 1951

Il Seann Triubhas - gaelico per "vecchi pantaloni" - Pronunciato "shawn trewus", la danza è romanticamente associata al disgusto dell'highlander per il fatto di dover indossare gli odiati pantaloni. Sassenach I passi di danza iniziali, lenti, sono caratterizzati da un forte scuotimento delle gambe, che simboleggia il tentativo di liberarsi dell'odiato indumento; i passi finali, più veloci, dimostrano la gioia di tornare al kilt quando il divieto terminò nel 1782.

La Highland Fling - Una leggenda la associa a una danza di trionfo dei guerrieri dopo una battaglia. Si suppone che venisse ballata su un piccolo scudo rotondo, con una punta che sporgeva dal centro, nota come Targe. Un'altra leggenda ancora collega la danza a un giovane ragazzo che imitava le buffonate di un cervo che si alzava e ruotava su una collina; le braccia e le mani ricurve rappresentavano le corna del cervo.

Il Reel di Tulloch (Ruidhle Thulaichean) - Si dice che molti anni fa, in una fredda mattina nel villaggio di Tulloch, nel nord-est della Scozia, i fedeli stessero aspettando che il ministro li facesse entrare in chiesa. Per riscaldarsi, la gente cominciò a battere i piedi e le mani, e quando qualcuno cominciò a fischiettare una melodia highland, il tutto si trasformò in una danza vivace. Un setUna storia più macabra, tuttavia, collega la danza a una partita di calcio che si dice sia stata giocata dagli uomini di Tulloch con la testa mozzata di un nemico.

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.