I bambini verdi di Woolpit

 I bambini verdi di Woolpit

Paul King

Il titolo di questa storia può sembrare immediatamente inverosimile per i cinici tra voi, ma sorprendentemente si tratta di un racconto di folclore che probabilmente ha qualche base di verità!

La leggenda dei bambini verdi di Woolpit ha inizio durante il regno di re Stefano, in un periodo piuttosto tumultuoso della storia dell'Inghilterra chiamato "Anarchia", a metà del XII secolo.

Woolpit (o in inglese antico, wulf-pytt Accanto a questa fossa dei lupi, intorno al 1150, un gruppo di abitanti del villaggio si imbatté in due bambini dalla pelle verde, che sembravano parlare in modo incomprensibile e si comportavano in modo nervoso.

Secondo quanto scritto all'epoca da Ralph di Coggeshall, i bambini furono poi portati nella vicina casa di Sir Richard de Calne, che offrì loro del cibo, ma essi si rifiutarono ripetutamente di mangiare. Questo andò avanti per alcuni giorni, fino a quando i bambini trovarono dei fagiolini nell'orto di Richard de Calne, che mangiarono direttamente dal terreno.

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Si pensa che i bambini abbiano vissuto per alcuni anni con Richard de Calne, che riuscì a convertirli lentamente all'alimentazione normale. Secondo gli scritti dell'epoca, questo cambiamento di dieta portò i bambini a perdere il loro colorito verde.

I bambini hanno anche imparato lentamente a parlare inglese e, una volta imparato, gli è stato chiesto da dove venissero e perché la loro pelle fosse una volta verde, rispondendo con:

"Siamo abitanti della terra di San Martino, che è considerato con particolare venerazione nel Paese che ci ha dato i natali".

"Noi ignoriamo [come siamo arrivati qui]; ricordiamo solo che un certo giorno, mentre stavamo pascolando le greggi di nostro padre nei campi, abbiamo sentito un grande suono, come quello che siamo abituati a sentire a Sant'Edmondo, quando le campane suonano; e mentre ascoltavamo ammirati quel suono, siamo stati improvvisamente, per così dire, estasiati, e ci siamo trovati in mezzo a voi nei campi dove voistavano raccogliendo".

"Il sole non sorge sui nostri compatrioti; la nostra terra è poco rallegrata dai suoi raggi; ci accontentiamo di quel crepuscolo che, tra voi, precede l'alba o segue il tramonto. Inoltre, si vede un certo paese luminoso, non molto distante dal nostro, e diviso da esso da un fiume molto considerevole".

Poco dopo questa rivelazione, Richard de Calne portò i bambini a battezzarsi in una chiesa locale, ma il ragazzo morì poco dopo a causa di una malattia sconosciuta.

La ragazza, in seguito nota come Agnes, continuò a lavorare per Richard de Calne per molti anni prima di sposare l'arcidiacono di Ely, Richard Barre. Secondo un rapporto, la coppia ebbe almeno un figlio.

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Chi erano dunque i bambini verdi di Woolpit?

La spiegazione più probabile per i bambini verdi di Woolpit è che fossero i discendenti di immigrati fiamminghi che erano stati perseguitati e forse uccisi da re Stefano o - forse - da re Enrico II. Smarriti, confusi e senza i loro genitori, i bambini potrebbero essere finiti a Woolpit parlando solo la loro lingua madre, il fiammingo, forse spiegando come gli abitanti del villaggio pensassero che fosseroche parla in modo incomprensibile.

Inoltre, la tinta verde della pelle dei bambini potrebbe essere spiegata con la malnutrizione, o più precisamente con la "malattia verde". Questa teoria è supportata dal fatto che la loro pelle tornò al colore normale una volta che Richard de Calne li ebbe convertiti al cibo vero.

Personalmente, ci piace sostenere la teoria più romantica secondo cui questi bambini sono arrivati da un mondo sotterraneo dove gli abitanti nativi sono tutti verdi!

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.