La Coppa Calcutta

 La Coppa Calcutta

Paul King

La Calcutta Cup è il trofeo consegnato al vincitore della partita di rugby union tra Inghilterra e Scozia, che si svolge durante l'annuale Campionato delle Sei Nazioni - attualmente noto anche come Guiness Six Nations - tra Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda, Francia e Italia.

Il Campionato delle Sei Nazioni risale al 1883, nella sua veste originaria di Campionato delle Nazioni di casa, quando era disputato da Inghilterra, Irlanda, Scozia e Galles. Più recentemente, sono stati assegnati trofei per una serie di competizioni individuali durante il Sei Nazioni, tra cui il Millennium Trophy, che viene assegnato al vincitore della partita tra Inghilterra e Irlanda; il Giuseppe GaribaldiIl Trofeo del Centenario, che viene assegnato al vincitore della partita tra Francia e Italia, e il Quaich del Centenario, che viene assegnato al vincitore della partita tra Scozia e Irlanda. Il "Quaich" è una coppa o ciotola gaelica scozzese poco profonda a due manici.

Guarda anche: Colazione tradizionale inglese

Tuttavia, la Calcutta Cup è precedente a tutti gli altri trofei del Sei Nazioni e alla competizione stessa.

Inghilterra-Scozia, 1901

In seguito all'introduzione popolare del rugby in India nel 1872, il Calcutta (Rugby) Football Club fu fondato da ex studenti della Rugby School nel gennaio 1873, entrando a far parte della Rugby Football Union nel 1874. Tuttavia, con la partenza di un reggimento dell'esercito britannico locale (e forse, cosa più importante, con la cancellazione del bar gratuito del club!), l'interesse per il rugby diminuì nella zona e sport qualicome il cricket, il tennis e il polo iniziarono a prosperare perché più adatti al clima indiano.

Mentre il Calcutta (Rugby) Football Club fu sciolto nel 1878, i soci decisero di mantenerne viva la memoria facendo fondere le 270 rupie d'argento rimaste nel loro conto bancario per farne un trofeo, che fu poi consegnato alla Rugby Football Union (RFU) perché lo usasse come "il miglior mezzo per fare del bene duraturo alla causa del Rugby Football".

Il trofeo, alto circa 45 cm, poggia su una base di legno le cui targhette riportano la data di ogni partita disputata, il Paese vincitore e i nomi dei capitani delle due squadre. La coppa d'argento è delicatamente incisa e decorata con tre cobra reali che formano i manici della coppa e, in cima al coperchio circolare, un elefante indiano.

La Calcutta Cup in mostra a Twickenham, 2007

Il trofeo originale è ancora esistente, ma anni di maltrattamenti (tra cui un calcio da ubriachi nel 1988 in Princes Street a Edimburgo da parte del giocatore inglese Dean Richards e del giocatore scozzese John Jeffry in cui il trofeo fu usato come palla) lo hanno reso troppo fragile per essere spostato dalla sua sede permanente al Museum of Rugby di Twickenham. Al suo posto sia l'Inghilterra che la Scozia hanno dimensioni reali.I modelli della coppa vengono esposti dalla squadra vincitrice e, quando l'Inghilterra vince, il trofeo originale viene esposto dal Museum of Rugby in una teca appositamente costruita con supporto girevole.

Il Calcutta Club pensava che il trofeo sarebbe stato utilizzato come premio annuale per le competizioni di club, analogamente alla Football FA Cup introdotta nello stesso periodo. In effetti, nel 1884 il Calcutta Cricket and Football Club ristabilì il rugby a Calcutta e fu introdotto un trofeo di club chiamato Calcutta Rugby Union Challenge Cup, che divenne noto anche come Calcutta Cup.Tuttavia, la RFU preferì mantenere la competizione a livello internazionale per preservare la natura "gentiluomo" piuttosto che competitiva dello sport e correre il rischio di un passaggio al professionismo.

Il capitano dell'Inghilterra Martin Johnson firma gli autografi sulla Close

nel luogo di nascita del calcio a rugby, la Rugby School

Poiché il Galles non aveva una squadra nazionale e la squadra irlandese era molto indietro rispetto alle squadre inglesi e scozzesi, la Calcutta Cup divenne il trofeo del vincitore della partita annuale tra Inghilterra e Scozia dopo il suo arrivo nel Regno Unito nel 1878. Dalla prima partita del 1879 (che fu dichiarata un pareggio) l'Inghilterra ha vinto 71 delle 130 partite giocate e la Scozia 43, mentre il resto delle partite è terminato con un pareggio.Le partite annuali tra le due squadre sono continuate ogni anno da allora, con l'eccezione degli anni della guerra mondiale tra il 1915-1919 e il 1940-1946. La sede della partita è sempre il Murrayfield Stadium in Scozia, dal 1925, negli anni pari e il Twickenham Stadium in Inghilterra, dal 1911, negli anni dispari.

Con l'introduzione della competizione delle Home Nations nel 1883 e l'ampio miglioramento delle formazioni irlandesi e gallesi, fu suggerito di assegnare la Calcutta Cup al vincitore della competizione delle Home Nations. Tuttavia, la tradizione di assegnare il trofeo ai vincitori della partita Inghilterra-Scozia era molto popolare e il suggerimento fu respinto.

Guarda anche: Madre Shipton e le sue profezie

Nel 2021, in occasione del 150° anniversario del primo incontro internazionale di rugby giocato tra i due Paesi, il trofeo è stato assegnato a una Scozia risorta che ha dominato un'Inghilterra carente e incline all'errore.

Prima pubblicazione: 1 maggio 2016.

Modifica: 4 febbraio 2023.

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.