Colazione tradizionale inglese

 Colazione tradizionale inglese

Paul King

"Quando ti svegli al mattino, Pooh", disse infine Pimpi, "qual è la prima cosa che dici a te stesso?".

"Cosa c'è per colazione?", disse Pooh.

Winnie the Pooh", di A.A. Milne

La tradizionale colazione all'inglese è un'istituzione nazionale. La maggior parte di noi ama una colazione all'inglese completa; è possibile persino viaggiare all'estero, ad esempio nelle località mediterranee della Spagna, e trovare questo piatto tipicamente britannico in vendita in caffè e ristoranti.

Talvolta chiamata anche "fry-up", la colazione inglese completa consiste in uova fritte, salsicce, pancetta, pomodori, funghi, pane fritto e spesso una fetta di pudding bianco o nero (simile al bloodwurst). È accompagnata da tè o caffè e da toast caldi e imburrati. Al giorno d'oggi, la colazione può includere anche altri elementi come fagioli cotti e hash brown.

Esistono molte versioni regionali di questo piatto forte: per esempio, l'Ulster Fry include il soda bread irlandese; la colazione scozzese vanta un tattie scone (focaccia di patate) e forse anche una fetta di haggis; la colazione gallese prevede il laverbread ( barra lawr La colazione della Cornovaglia è spesso accompagnata dal Cornish hogs pudding (una specie di salsiccia).

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La tradizione della colazione risale al Medioevo, quando di solito si consumavano solo due pasti al giorno: la colazione e la cena. La colazione veniva servita a metà o in tarda mattinata e di solito consisteva solo di birra e pane, con magari del formaggio, della carne fredda o della salsiccia.

Una ricca colazione veniva spesso servita dalla nobiltà o dall'aristocrazia in occasioni sociali o cerimoniali come i matrimoni. La messa nuziale doveva aver luogo prima di mezzogiorno, quindi tutti i matrimoni si svolgevano al mattino. Il primo pasto che i novelli sposi consumavano insieme era quindi la colazione e divenne nota come "colazione nuziale".

In epoca georgiana e vittoriana, la colazione era diventata una parte importante di una festa di caccia, di un weekend in casa o di una battuta di caccia e veniva servita un po' prima. La nobiltà amava intrattenere in modo sontuoso e questo includeva la colazione.

Le colazioni erano un'attività tranquilla e non frettolosa, con un'abbondanza di argenteria e cristalleria per impressionare gli ospiti del padrone di casa. Il tavolo della colazione brontolava sotto il peso dei prodotti della tenuta del padrone di casa. I giornali erano a disposizione della famiglia e degli ospiti per aggiornarsi sulle notizie del giorno. In effetti, ancora oggi è socialmente accettabile leggere i giornali a tavola per la prima colazione (un "no" deciso aqualsiasi altro pasto).

Oltre alle uova e al bacon, la cui prima stagionatura risale all'inizio del XVIII secolo, il banchetto della colazione può includere anche frattaglie come i rognoni, carni fredde come la lingua e piatti a base di pesce come le kippers e il kedgeree, un piatto leggermente speziato dell'India coloniale a base di riso, pesce affumicato e uova sode.

Colazione di Stato offerta da Edoardo, principe di Galles (poi re Edoardo VII) a bordo della HMS Serapis per il re e la regina di Grecia, 1875

Nell'epoca vittoriana iniziò a emergere nella società britannica una classe media benestante che desiderava copiare le usanze della nobiltà, compresa la tradizione della colazione inglese completa. Poiché la classe media usciva per andare a lavorare, la colazione iniziò a essere servita prima, in genere prima delle 9 del mattino.

Sorprendentemente, la colazione all'inglese era apprezzata anche da molte classi lavoratrici. Il duro lavoro fisico e le lunghe ore di lavoro nelle fabbriche della Rivoluzione Industriale rendevano necessario un pasto abbondante come prima cosa al mattino. Ancora negli anni Cinquanta, quasi la metà della popolazione adulta iniziava la giornata con un buon vecchio fritto all'inglese.

Nel mondo odierno, attento alla salute, si potrebbe pensare che una colazione all'inglese completa non sia il modo più salutare di iniziare la giornata, ma alcuni esperti sostengono che questo pasto mattutino stimoli il metabolismo e non sia necessariamente malsano, soprattutto se il cibo è grigliato anziché fritto.

Forse la colazione inglese completa rimane così popolare non solo perché è così buona, ma semplicemente perché è stata gustata per secoli da persone di tutti i ceti sociali. Viene servita ovunque in Gran Bretagna: negli hotel di lusso, nelle locande di campagna, nelle pensioni, nei B&B, nei caffè e nei ristoranti. A volte troverete anche una "colazione per tutto il giorno" nel menu, perché questo è davvero un pasto che può esseregodibile in qualsiasi momento della giornata.

Per molte persone che lavorano, la colazione infrasettimanale, se viene consumata, consiste spesso in un pezzo di pane tostato e in una tazza di caffè istantaneo presa al volo. Ma nel fine settimana, cosa c'è di meglio di una piacevole colazione all'inglese con i giornali del mattino?

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Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.