Le origini delle fate

 Le origini delle fate

Paul King

La maggior parte di noi pensa alle fate come a creature minuscole, che si muovono su ali di paglia, agitando una bacchetta magica, ma la storia e il folklore raccontano una storia diversa.

Quando la credenza nelle fate era comune, la maggior parte delle persone non amava nominarle per nome e si riferiva a loro con altri nomi: il Piccolo Popolo o il Popolo Nascosto.

Sono state date molte spiegazioni per la credenza nelle fate: alcuni dicono che sono come fantasmi, spiriti dei morti, o che erano angeli caduti, né abbastanza cattivi per l'Inferno né abbastanza buoni per il Paradiso.

Esistono centinaia di tipi diversi di fate: alcune sono creature minuscole, altre grottesche, alcune possono volare e tutte possono apparire e scomparire a piacimento.

Le più antiche fate documentate in Inghilterra furono descritte per la prima volta dallo storico Gervaso di Tilbury nel XIII secolo.

I brownies e gli altri hobgoblin (nella foto a destra) sono le fate guardiane, utili e che si occupano dei lavori domestici e dei lavoretti in casa. Nell'Aberdeenshire, in Scozia, sono orribili da vedere, non hanno dita o dita separate e nelle Lowlands scozzesi hanno un buco al posto del naso!

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Le banshee sono meno comuni e più sinistre, di solito appaiono solo per preannunciare una tragedia. Nella tradizione delle Highlands la Lavandaia, una megera con i piedi a ragnatela, una sola narice e i denti a becco d'oca, viene vista lavare i vestiti sporchi di sangue solo quando gli uomini stanno per andare incontro a una morte violenta!

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La maggior parte delle fate della natura sono forse discendenti di dei e dee precristiani o sono gli spiriti degli alberi e dei corsi d'acqua.

La Black Annis, una megera dal volto blu, che infesta le Dane Hills nel Leicestershire, e la Gentle Annie, che governa le tempeste nelle pianure scozzesi, discendono forse dalla dea celtica Danu, madre delle fate delle caverne irlandesi. Le sirene e i tritoni, gli spiriti dei fiumi e delle piscine, sono le fate della natura più comuni.

Il gas di palude produce le fiamme tremolanti che aleggiano sui terreni paludosi e dà origine alla credenza di Jack-o-Lantern, una fata molto pericolosa che infesta i terreni paludosi, attirando gli incauti viaggiatori verso la morte nelle paludi!

Nel 1962 la moglie di un contadino del Somerset ha raccontato di aver perso la strada sulle Berkshire Downs e di essere stata riportata sulla retta via da un omino vestito di verde che è apparso improvvisamente al suo gomito e poi è scomparso!

Una donna in vacanza in Cornovaglia con la figlia si imbatté in un omino verde con cappuccio e orecchie a punta. Furono così allarmate che corsero verso il traghetto, infreddolite dal terrore. Un'altra testimonianza del XX secolo: allora crediamo alle fate? Mi chiedo!

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.