Re Edoardo V
Edoardo V fu re d'Inghilterra per soli due mesi.
A soli tredici anni, ha incontrato una fine prematura e tragica nella Torre di Londra, imprigionato insieme al fratello e poi assassinato in circostanze misteriose.
Nato il 2 novembre 1470, suo padre era il re Yorkista Edoardo IV, mentre sua madre era Elisabetta Woodville. Nacque a Cheyneygates, la casa adiacente all'Abbazia di Westminster dove sua madre si era fatta scudo dei Lancaster.
Guarda anche: Charlestown, CornovagliaIl giovane Edoardo era nato in tempi tumultuosi, nel bel mezzo dell'epica battaglia dinastica nota come Guerre delle Rose.
Suo padre, che al momento della nascita si trovava in esilio in Olanda, reclamò presto il trono come Edoardo IV e affidò al figlio di un anno il titolo di Principe di Galles nel giugno 1471.
A soli tre anni fu mandato a Ludlow insieme alla madre, dove avrebbe trascorso gran parte della sua infanzia.
Da ragazzo, il padre aveva affidato ad Anthony Woodville, II conte di Rivers, che era anche lo zio del giovane Edward, il ruolo di suo tutore. Essendo anche uno studioso, gli fu impartita una serie di istruzioni rigorose a cui doveva attenersi nell'educazione del giovane Edward.
Il libro "Dictes and Sayings of the Philosophers" è stato uno dei primi libri stampati in lingua inglese, tradotto da Anthony Woodville, secondo conte Rivers e stampato da William Caxton. Qui Rivers presenta il libro a Edoardo IV, accompagnato dalla moglie Elizabeth Woodville e dal figlio Edward, principe di Galles. Minatura del 1480 ca.
Una giornata tipica consisteva in una funzione religiosa mattutina seguita da una colazione e poi da un'intera giornata di scuola. Edoardo IV desiderava avere un'influenza positiva sul figlio, guidata dalla religione e dalla moralità. Le sue attività quotidiane seguivano le linee guida più rigide impartite dal padre.
Chiaramente, nonostante il conflitto in corso durante le Guerre delle Rose, il padre prestò molta attenzione alla pianificazione del futuro del figlio maggiore. Questa pianificazione si estese a un matrimonio combinato, concordato nel 1480 per formare un'alleanza con Francesco II, duca di Bretagna. Il giovane principe Edoardo era già destinato al fidanzamento con l'erede di quattro anni del duca di Bretagna, Anna.
Questi accordi non erano insoliti per l'epoca, poiché l'unione avrebbe avuto un importante significato politico e militare, garantendo territori e titoli. I due giovani figli Edoardo e Anna avevano pianificato tutta la loro vita, fino al punto di fare considerazioni su quando avrebbero avuto dei figli, il maggiore dei quali era destinato a ereditare l'Inghilterra e il secondo la Bretagna.
Purtroppo questo fidanzamento non si realizzerà mai: il povero Edoardo andrà incontro a un destino crudele che gli taglierà la vita molto presto, mentre Anna farà un'importante unione sposando Massimiliano I, l'imperatore del Sacro Romano Impero.
All'età di dodici anni il principe Edoardo aveva già il destino segnato quando un fatidico giorno, lunedì 14 aprile 1483, ricevette la notizia della morte del padre. Così, nel bel mezzo del conflitto, divenne Edoardo V, un giovane re che avrebbe avuto il regno più breve di qualsiasi altro monarca inglese, durando solo due mesi e diciassette giorni.
Suo padre, Edoardo IV, aveva preso accordi per far sì che suo fratello, Riccardo, duca di Gloucester, fungesse da protettore di Edoardo.
Nel frattempo, il consiglio reale, dominato dai Woodville, la famiglia di Edoardo da parte di madre, voleva che Edoardo fosse incoronato immediatamente, evitando così il protettorato sotto Riccardo, duca di Gloucester. Questa decisione avrebbe messo più potere nelle mani dei Woodville, che avrebbero di fatto governato per suo conto fino a quando Edoardo V non fosse stato abbastanza grande.
Le crepe iniziarono presto a manifestarsi con la divisione tra l'ex ciambellano di Edoardo IV, Lord Hastings, e Riccardo, Duca di Gloucester.
Riccardo, tuttavia, continuò a garantire la sua fedeltà al giovane re e ai Woodville non fu dato alcun segno degli eventi infidi che sarebbero seguiti. Così, furono presi accordi affinché il nuovo giovane re si incontrasse con Riccardo, in modo che potessero recarsi insieme a Londra per l'incoronazione di Edoardo il 24 giugno.
Nel frattempo, Anthony Woodville, zio di Edward e fratello della regina, noto come Earl Rivers, organizzò un incontro con Richard mentre anche loro viaggiavano dalla loro base di Ludlow a Londra.
Dopo aver cenato insieme, il mattino seguente Anthony Woodville e Richard Grey, fratellastro maggiore di Edoardo V, si trovarono nel mirino di Riccardo di Gloucester che li fece arrestare e portare nel nord dell'Inghilterra. Essi, insieme al ciambellano del re Thomas Vaughan, furono mandati via mentre si decideva il destino del povero giovane Edoardo.
Richard Grey, che era solo un fratellastro del futuro re, imparentato attraverso la madre, si vide confiscare e ridistribuire le terre e le cariche. Purtroppo, sia Woodville che Richard Grey incontrarono una fine prematura al Castello di Pontefract in giugno, quando furono entrambi giustiziati.
Nel frattempo Edoardo protestò per le azioni commesse contro la sua famiglia e il suo seguito, ma Riccardo fece allontanare il resto del gruppo di Edoardo e lo scortò personalmente a Londra.
La madre di Edoardo, la regina, insieme alle figlie e al fratello minore di Edoardo, si rifugiò nell'Abbazia di Westminster.
Ormai il re Edoardo V si trovava in un ambiente molto diverso, costretto a risiedere nella Torre di Londra. Edoardo V fu collocato nella Torre di Londra con la compagnia del fratello minore, Riccardo, duca di York, che era stato prelevato dall'Abbazia di Westminster con il pretesto che Riccardo avrebbe assicurato la presenza del fratello minore all'incoronazione di Edoardo.
I due ragazzi reali, l'attuale re e il suo erede, sarebbero diventati noti come i Principi nella Torre, tenuti in cattività e sorvegliati a vista nei nuovi alloggi reali.
Gli eventi che seguirono e i loro ultimi giorni sarebbero rimasti avvolti nel mistero.
Guarda anche: Aethelwulf re del WessexAlcune persone hanno riferito di aver visto due ragazzi giocare nei giardini adiacenti alla Torre, ma col tempo gli avvistamenti sono diventati sempre meno frequenti fino a scomparire del tutto.
Nel frattempo, il teologo Ralph Shaa tenne un sermone in cui sosteneva che Edoardo V non era legittimo, in quanto il matrimonio dei suoi genitori era stato invalidato dalla promessa del precedente re Edoardo IV di sposare Lady Eleanor Butler. Pertanto, il suo matrimonio con Elisabetta Woodville non produsse eredi legittimi.
Tale supposizione poneva quindi Riccardo, duca di Gloucester, come erede legittimo.
Riccardo duca di Gloucester, poi re Riccardo III
Il nuovo re bambino, sebbene non ancora incoronato, vide il suo regno terminare bruscamente il 26 giugno, quando il parlamento confermò la rivendicazione dello zio. La legittimità di Riccardo, duca di Gloucester, resistette in parlamento e fu confermata dallo statuto Titulus Regius, che sancì l'ascesa al trono di Riccardo.
La sua usurpazione fu ulteriormente rafforzata da un esercito nordista che intimidì e sorvegliò la sua ascesa dall'occhio vigile di Finsbury Fields.
Non molto tempo dopo i due ragazzi scomparvero per sempre.
Il re Riccardo III e sua moglie, la regina Anna, furono poi incoronati nell'Abbazia di Westminster il 6 luglio 1483. Con un nuovo re al comando, si presume che i due principi nella torre siano stati uccisi e non siano mai più stati visti.
L'assassinio dei principi nella torre (da "Riccardo III" di William Shakespeare, atto IV, scena iii), di James Northcote
Anche se nessuno lo sa con certezza, si ipotizza la colpevolezza di Riccardo III, che aveva molto da guadagnare dalla morte di Edoardo V.
Una storia così drammatica di tradimento, infedeltà e tragedia ha suscitato la curiosità di molti, tra cui Tommaso Moro, che ha scritto di essere stato soffocato mentre dormiva.
La triste fine di Edoardo V è stata inserita anche nell'opera storica di Shakespeare, "Riccardo III", in cui Riccardo, duca di Gloucester, ordina l'assassinio dei due fratelli.
Nel 1674, due resti di scheletri, che si presumeva fossero i due fratelli, furono trovati nella Torre da alcuni operai. Dopo la scoperta, il re regnante, Carlo II, fece collocare i resti nell'Abbazia di Westminster.
Diversi secoli dopo, questi resti sono stati analizzati senza risultati conclusivi.
Questo mistero continua a incuriosire e a sconcertare, tuttavia la morte di Edoardo V era solo una parte di una storia molto più grande.
La sorella di Edoardo V, Elisabetta, avrebbe sposato Enrico VII, un matrimonio che avrebbe unito le casate degli York e dei Lancaster e avrebbe dato inizio a una delle dinastie più famose, quella dei Tudor.
Jessica Brain è una scrittrice freelance specializzata in storia, residente nel Kent e amante di tutto ciò che è storico.