Robert 'Rabbie' Burns
Robert Burns è il poeta scozzese più amato, ammirato non solo per i suoi versi e le sue grandi canzoni d'amore, ma anche per il suo carattere, il suo spirito elevato, il suo "sfidare il kirk", il suo bere pesante e il suo essere donnaiolo! Arrivò alla fama di poeta all'età di 27 anni e il suo stile di vita fatto di vino, donne e canzoni lo rese famoso in tutta la Scozia.
Figlio di un agricoltore, nacque in un cottage costruito dal padre, ad Alloway in Ayr. Questo cottage è oggi un museo dedicato a Burns.
Da ragazzo, ha sempre amato le storie del soprannaturale, raccontategli da un'anziana vedova che a volte aiutava nella fattoria dei suoi padri, e quando Burns raggiunse l'età adulta, trasformò molte di queste storie in poesie.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1784, Burns ereditò la fattoria, ma nel 1786 si trovava in terribili difficoltà finanziarie: l'azienda non aveva successo e aveva messo incinta due donne. Burns decise di emigrare in Giamaica e, per raccogliere il denaro necessario a questo viaggio, pubblicò nel 1786 le sue "Poesie in dialetto scozzese", che ebbero un successo immediato. Fu persuaso a non lasciare la Scozia daThomas Blacklock e nel 1787 fu pubblicata un'edizione delle poesie a Edimburgo.
Nel 1788 sposò Jean Armour, che era stata una delle tante donne della sua vita. Moglie molto indulgente, accettò e si assunse la responsabilità di tutti i figli di Burns, legittimi e illegittimi. La primogenita, la prima di tre figlie illegittime, tutte chiamate Elizabeth, fu accolta con la poesia "Welcome to a Bastard Wean".
Fu acquistata una fattoria, Ellisland, sulle rive del fiume Nith vicino a Dumfries, ma sfortunatamente la fattoria non prosperò e Burns smise di fare l'agricoltore nel 1791 e divenne un agente di polizia a tempo pieno.
Guarda anche: Isola di ManBen presto si presentò un problema, poiché il reddito costante di questo impiego gli diede ampie possibilità di continuare a bere pesantemente, che per lungo tempo era stata la sua debolezza.
Guarda anche: Charlestown, CornovagliaUno dei compiti letterari più importanti che iniziò (un lavoro d'amore, dato che non ricevette alcun compenso per il lavoro) furono le canzoni per lo Scots Musical Museum. Burns contribuì con oltre 300 canzoni, molte di sua composizione e altre basate su versi più antichi.
In questo periodo scrisse, in un solo giorno, il suo più famoso poema lungo, "Tam O'Shanter". "Tam O'Shanter" è la storia di un uomo che disturba una congrega di streghe nel kirk di Alloway e deve fuggire per salvarsi su Meg, la sua vecchia cavalla grigia. La strega più veloce, Cutty Sark (Cutty Sark significa sottoveste corta), sta quasi per catturarlo presso il fiume Doon, ma l'acqua corrente la rende impotente e, sebbene riesca aper afferrare la coda di Meg, Tam scappa dal ponte.
Burns morì a 37 anni di febbre reumatica, contratta dopo essersi addormentato sul ciglio della strada (dopo una bevuta particolarmente vigorosa) sotto una pioggia battente. L'ultimo dei figli di Burns nacque in realtà durante il suo servizio funebre.
Burns non sarà mai dimenticato: le sue poesie e le sue canzoni sono ancora popolari in Scozia come lo erano quando sono state scritte.
La Burns Night è una grande ricorrenza che si celebra il 25 gennaio, quando in tutto il mondo si tengono numerose cene dedicate alla sua memoria. Il rituale della Burns Supper è stato avviato da amici intimi di Robert Burns pochi anni dopo la sua morte e il formato rimane in gran parte invariato ancora oggi, iniziando con il presidente della cena che invita la compagnia riunita a dare il benvenuto all'haggis. La poesia 'To a Haggis' èL'haggis viene poi brindato con un bicchiere di whisky e la serata si conclude con un'entusiasmante interpretazione di "Auld Lang Syne".
Il suo spirito continua a vivere!