Vi siete mai chiesti perché le persone appendono le calze accanto al camino la vigilia di Natale per farle riempire a Babbo Natale (o a Santa Claus) con piccoli doni e chicche?

I bambini di tutto il mondo devono ringraziare San Nicola per questa usanza, anche se coloro che celebrano la sua festa ricevono i loro dolcetti il 6 dicembre (giorno di San Nicola) anziché la vigilia di Natale.

San Nicola è il patrono dei bambini e dei marinai ed è vissuto nel IV secolo in Turchia. Dopo essere stato imprigionato per la sua fede cristiana (era vescovo di Myra), morì il 6 dicembre intorno al 343 d.C. Originariamente sepolto a Myra, nel 1087 le sue ossa furono trafugate dalla Turchia da alcuni marinai italiani e portate nel porto italiano di Bari. Si dice però che le sue spoglie abbianofu poi portato in Irlanda da cavalieri crociati irlandesi-normanni che lo riportarono a Newtown Jerpoint intorno al 1200 d.C. A Newtown Jerpoint fu costruita una chiesa dedicata al santo, le cui spoglie furono sepolte nel cimitero. La lastra tombale, splendidamente scolpita, raffigura San Nicola affiancato da due cavalieri crociati.

La storia più famosa su San Nicola riguarda un uomo povero con tre figlie, ma senza soldi per la dote e quindi impossibilitato a sposarsi. Una notte San Nicola fece cadere dal camino un borsellino di monete in casa, affinché la figlia maggiore avesse abbastanza soldi per sposarsi. Il borsellino cadde in una calza, messa ad asciugare accanto al fuoco.

San Nicola ripeté il gesto e la seconda figlia poté sposarsi. Il padre era ormai fuori di sé per scoprire chi fosse a donare così gentilmente del denaro alla sua famiglia. Notte dopo notte vegliò accanto al fuoco finché San Nicola non tornò con il denaro per la dote della terza figlia. Colto in flagrante, Nicola pregò il padre di non dire nulla perché non voleva che si sapesse delle sue buone azioni.Tuttavia, la storia si diffuse presto e da quel momento in poi, ogni volta che qualcuno riceveva un regalo misterioso, si diceva che fosse da parte di Nicholas.

In questo modo, San Nicola è diventato l'ispiratore di Babbo Natale e, in Gran Bretagna, di Father Christmas. Originariamente parte di un'antica festa inglese di metà inverno in cui era associato ai piaceri degli adulti di mangiare, bere e fare baldoria, oggi Father Christmas è in gran parte sinonimo di Babbo Natale.

Per quanto riguarda la forma di viaggio piuttosto unica preferita da Babbo Natale - renne e slitta - dobbiamo guardare alla poesia "A Visit from St. Nicholas" o "T'was the Night before Christmas". Pubblicata nel 1823, la poesia descrive le otto renne e le chiama: Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Dunder e Blixem. La canzone "Rudolph the Red nosed Reindeer", scritta nel 1949, aggiungeRudolph alla squadra delle renne.