Storia della HMS Belfast

 Storia della HMS Belfast

Paul King

All'inizio degli anni '30, l'Ammiragliato britannico, preoccupato, scoprì che la Marina Imperiale Giapponese aveva iniziato la costruzione della nuova nave da guerra. Mogami -Per presentare un degno avversario agli incrociatori leggeri della Royal Navy, la Royal Navy aveva in serbo per loro un'arma da guerra. Mogami Si è reso necessario operare in modo scomodo vicino ai limiti delle restrizioni imposte dai trattati navali internazionali esistenti.

Così, nel 1934, la costruzione di quello che sarebbe diventato l'edificio di Città -L'ulteriore sviluppo di questo progetto portò alla creazione delle due navi più avanzate della classe, la Belfast e la Edinburgh, che superarono le precedenti "navi da crociera". Città Tuttavia, la Belfast non era ancora in grado di eguagliare il numero di cannoni della batteria principale della Mogami.

L'Ammiragliato cercò di rimediare a questo inconveniente sviluppando nuovi sistemi di artiglieria per la sua batteria principale. Di conseguenza, si scelse di dotarla di torrette triple, mantenendo una caratteristica originale del sistema originario: la canna centrale fu posta leggermente più indietro nella torretta per evitare che i gas della polvere disturbassero la traiettoria dei proiettili quando si sparava una salva simultanea da tutti i cannoni.L'incrociatore era molto ben armato e la sua vasta artiglieria costituiva una buona percentuale del suo dislocamento totale.

Il Belfast entrò in servizio poco prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, il 3 agosto 1939. La mattina del 21 novembre 1939, il più recente incrociatore di Sua Maestà, che aveva prestato servizio per meno di quattro mesi, fu colpito da una mina magnetica tedesca a pochi chilometri da Rosyth. La nave ebbe la fortuna di rimanere a galla e fu frettolosamente rimorchiata alla base. Nel bacino di carenaggio, si scoprì che lo scafo dell'incrociatore aveva presoLa nave ha subito gravi danni: parte della chiglia era deformata e spinta all'interno, metà dei telai erano deformati e le turbine erano state strappate dalle loro fondamenta. Tuttavia, il fasciame aveva fortunatamente solo un piccolo foro. La nave è stata sottoposta a un'ampia revisione durata 3 anni con l'obiettivo di riparare e migliorare il design per resistere meglio a tali onde d'urto.

Durante le riparazioni, la Belfast fu notevolmente ammodernata; in particolare, furono modificati i layout dello scafo e della corazzatura, fu potenziato l'armamento AA e furono montate stazioni radar. L'incrociatore, potenziato, rientrò in servizio nel novembre 1942. Servì come protettore dei convogli artici; si distinse nella Battaglia di Capo Nord, durante la quale la corazzata tedesca Scharnhorst venneaffondata; e fornì supporto di fuoco per lo sbarco in Normandia nel giugno 1944.

Dopo la resa della Germania nel maggio 1945, la Belfast, dopo aver ricevuto un aggiornamento del suo armamento radar e antiaereo, oltre ad essere stata preparata per combattere in condizioni tropicali, salpò per l'Estremo Oriente il 17 giugno per partecipare alle operazioni contro l'ultima potenza dell'Asse che continuava la guerra, il Giappone. La HMS Belfast arrivò a Sydney all'inizio di agosto, giusto in tempo per vedere la fine della guerra mondiale.Seconda guerra mondiale.

Avendo già compiuto il viaggio, la Belfast rimase in servizio in Asia orientale per il resto degli anni '40. Pertanto, quando scoppiò la guerra di Corea nel 1950, era a portata di mano per sostenere le forze delle Nazioni Unite. Operando dal Giappone, condusse una serie di bombardamenti costieri fino alla fine del 1952, quando tornò in Gran Bretagna per entrare nella riserva.

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Nel 1955 tornò al luogo del suo primo refit all'inizio degli anni '40 per un nuovo ammodernamento destinato a metterla al passo con la dottrina navale della Guerra Fredda. Al termine dei lavori, nel 1959, fu rimessa in servizio e ancora una volta dispiegata nel Pacifico. Nel 1962 fece il suo ultimo viaggio di ritorno a casa per essere poco dopo messa in riserva e successivamente dismessa nel 1963.

Attualmente la Belfast è la più grande nave da combattimento di superficie della Royal Navy sopravvissuta alla Seconda Guerra Mondiale e può essere visitata al suo ormeggio sul Tamigi a Londra.

Dall'8 luglio 2021, in concomitanza con la riapertura in pompa magna di questa storica nave museo, i visitatori potranno esplorare il World of Warships Command Centre, una sala giochi di prim'ordine completa di quattro PC e due console. I visitatori potranno comandare in battaglia la HMS Belfast e la sua variante HMS Belfast '43, oltre a guardare i filmati della serie di video Naval Legends,disponibile anche su Youtube:

Questo articolo è stato creato in collaborazione con il gioco d'azione navale online World of Warships. Volete provare voi stessi a comandare la HMS Belfast in battaglia?

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Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.