Carcere di Newgate

 Carcere di Newgate

Paul King

Il nome di Newgate è tristemente noto negli annali della storia di Londra. Nato da un insieme di celle nelle vecchie mura della città a ovest (sopra la "New Gate"), fu iniziato nel 1188 durante il regno di Enrico II per detenere i prigionieri prima del loro processo davanti ai giudici reali. Il nome è passato all'infamia come sinonimo di disperazione; un'oublietta da cui la corda del boia era spesso l'unica via di fuga.fuori.

Rapina, furto, mancato pagamento dei debiti: tutti reati che potevano finire dentro, come poteva testimoniare una serie di prigionieri famosi, da Ben Johnson a Casanova. La prigione si trovava molto vicino allo Smith Field, appena oltre le mura della città, un luogo dove il bestiame veniva macellato durante i giorni di mercato e i condannati venivano impiccati o bruciati in manifestazioni di pubblica esecuzione.

Non sorprende che la prigione di Newgate, il cuore decadente della città medievale, abbia la sua parte di storie truci e raccapriccianti, una delle quali narra di una grave carestia che attanagliò il paese durante il regno di Enrico III. Si dice che le condizioni all'interno divennero così disperate che i prigionieri si ritrovarono spinti al cannibalismo per rimanere in vita. Si narra che uno studioso fu incarceratotra i detenuti disperati, che hanno perso poco tempo per sopraffare e poi divorare l'uomo inerme.

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Ma questo si rivelò un errore, perché lo studioso era stato imprigionato per crimini di stregoneria contro il re e lo Stato. Di certo, come si racconta, la sua morte fu seguita dall'apparizione di un mostruoso cane nero come il carbone che perseguitava i prigionieri colpevoli nel buio viscido della prigione, uccidendoli fino a quando pochi riuscirono a fuggire, impazziti dalla paura. Il lavoro del cane peròNon era ancora finita; la bestia diede la caccia a ogni uomo, vendicando così il suo padrone dall'oltretomba.

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Disegno del Cane Nero di Newgate, 1638

Forse questo spirito maligno era una manifestazione delle brutali condizioni all'interno, una storia raccontata ai bambini come avvertimento di ciò che sarebbe accaduto se si fossero trovati dalla parte sbagliata della legge. Ma la piccola criminalità era uno stile di vita per molti, che spesso si trovavano a dover scegliere tra rubare e morire di fame. Il famoso ladro Jack Sheppard era uno di questi, e la sua successione di fughe rocambolesche da diverse prigionilo ha trasformato in un eroe popolare per le classi lavoratrici.

È famoso per essere riuscito a evadere dal carcere quattro volte, di cui due proprio da Newgate. La prima volta allentò una sbarra di ferro della finestra, si calò a terra con un lenzuolo annodato e poi fuggì in abiti femminili. La seconda volta che si trovò a piacere a Sua Maestà Britannica, la sua fuga fu ancora più rocambolesca: si arrampicò sulla canna fumaria dalla sua cella alla stanza soprastante,Utilizzando nient'altro che una coperta, si è diretto verso un edificio vicino, si è introdotto silenziosamente nella proprietà, ha sceso le scale e si è fatto uscire dalla porta sul retro in strada, il tutto senza che i vicini fossero svegliati.

Quando se ne venne a conoscenza, persino Daniel Defoe (anch'egli ex ospite di Newgate) rimase stupito e scrisse un resoconto dell'impresa. Purtroppo per Sheppard, il suo successivo soggiorno a Newgate (poiché sembra che non riuscisse ad abbandonare le sue abitudini di ladro) sarebbe stato l'ultimo. Fu portato alla forca di Tyburn e impiccato il 16 novembre 1724.

Jack Sheppard nella prigione di Newgate

Verso la fine del XVIII secolo, tutte le esecuzioni pubbliche vennero spostate a Newgate e ciò coincise con un maggiore ricorso alla pena di morte, anche per reati precedentemente considerati troppo lievi per meritare la sentenza definitiva. Il cosiddetto "Codice del sangue" creò più di duecento reati che erano ora punibili con la morte, e questo non sarebbe stato allentato fino agli anni '20 del XIX secolo, anche se il trasporto allaLe colonie erano molto spesso utilizzate per una varietà di crimini.

Newgate divenne un mare di spettatori nei giorni delle esecuzioni, con un grande palcoscenico eretto su quello che oggi è l'Old Bailey, in modo da offrire alle enormi folle la migliore visuale possibile. Se si disponeva di denaro, la casa pubblica Magpie and Stump (convenientemente situata proprio di fronte alla maggior parte della prigione) affittava volentieri una stanza al piano superiore e offriva un'ottima colazione. Così, dato che ai condannati era consentito unPrima del viaggio finale lungo la Dead Man's Walk verso il patibolo, i ricchi potevano bere un bicchiere di un'annata migliore mentre guardavano il boia fare il suo lavoro.

Le esecuzioni pubbliche vennero interrotte negli anni '60 del XIX secolo e spostate all'interno del cortile della prigione stessa. Tuttavia, troverete ancora il Magpie and Stump nella sua vecchia posizione, con una clientela non troppo dissimile; detective e avvocati si scambiano le spalle con i giornalisti mentre attendono i verdetti dalla miriade di aule di tribunale all'interno dell'Old Bailey, la folla urlante sostituita dalla mischia ditelecamere televisive.

Impiccagione pubblica davanti a Newgate, inizio '800

La prigione di Newgate è stata demolita nel 1904, ponendo fine al suo regno settecentesco come buco nero di Londra. Ma se passeggiate lungo Newgate Street vedrete le vecchie pietre dell'ex prigione sostenere le moderne mura della Central Criminal Court. Londra sa riciclare il suo passato. Se vi va, fate una breve passeggiata dall'altra parte della strada fino a dove si trova la chiesa di San Sepolcro.All'interno della navata centrale, in una teca di vetro, si trova l'antica campana delle esecuzioni di Newgate, che veniva suonata durante la notte precedente l'esecuzione: un allarme che terminava per tutti con un sonno permanente.

Edward Bradshaw ha studiato inglese alla Royal Holloway, University of London, e nutre un forte interesse per tutto ciò che ha a che fare con la storia britannica, avendo lavorato per molti anni nel settore delle arti e del patrimonio. È anche una guida professionale freelance per la City of London Corporation e un membro della City Guide Lecturers' Association. Ed è anche un appassionato scrittore con crediti teatrali e radiofonici, esta attualmente lavorando al suo primo romanzo.

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Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.