A A Milne Anni di guerra

 A A Milne Anni di guerra

Paul King

La maggior parte delle persone oggi conosce Alan Alexander (A. A.) Milne come l'autore dei libri di Winnie-the-Pooh. L'orsetto amante del miele con un cervello molto piccolo e i suoi compagni animali giocattolo, Pimpi, Gufo, Ih-Oh, Tigro e i suoi amici, hanno preso vita nelle storie scritte da Milne per intrattenere il suo giovane figlio Christopher Robin.

Dalla sua prima apparizione nel 1926, Winnie-the-Pooh è diventato una superstar e un marchio internazionale, grazie soprattutto alla versione a cartoni animati degli Studios Disney delle sue storie. Ciò significa che Milne è un autore la cui reputazione è stata catturata dal successo della sua stessa creazione e alla fine oscurata da essa. Non è il solo, naturalmente, in questo.

Giocattoli originali di Harrods acquistati per Christopher Milne all'inizio degli anni Venti. In senso orario, dal basso a sinistra: Tigro, Kanga, Orso Edward (alias Winnie-the-Pooh), Ih-Oh e Pimpi.

All'inizio degli anni Venti, però, A. A. Milne era noto soprattutto come drammaturgo e saggista, oltre che come ex vicedirettore di Punch, la rivista britannica diventata un'istituzione nazionale grazie al suo umorismo, alle sue vignette e ai suoi commenti. Aveva solo 24 anni quando assunse l'incarico nel 1906.

Alcuni dei pezzi che scrisse per Punch si basavano vagamente sulla sua vita, spesso camuffata da personaggi e ambientazioni di fantasia, e sono caratterizzati da un umorismo garbato e ironico e da un'atmosfera inconfondibilmente britannica, in cui prende in giro con delicatezza le gite al mare, le giornate in giardino, le partite di cricket e le cene.

La sua opera fu molto apprezzata: la sua raccolta di saggi "The Sunny Side" fu pubblicata in 12 edizioni tra il 1921 e il 1931. Di tanto in tanto, però, un aspetto più cupo traspare dai racconti scanzonati e ironici della vita nelle Home Counties.

A. A. Milne nel 1922

Milne era un ufficiale dei segnali durante la prima guerra mondiale e ha assistito in prima persona alla distruzione che ha spazzato via una generazione di giovani scrittori e poeti. Il suo lavoro sul tema della guerra non aveva l'orrore delle poesie di Wilfrid Owen o l'ironia pungente di quelle di Siegfried Sassoon. Tuttavia, i suoi semplici racconti sull'avidità e sulla stupidità burocratica radicata hanno ancora oggi un impatto, come dimostra il suo poema"O.B.E.":

Conosco un capitano d'industria,

Che ha fabbricato grandi bombe per la R.F.C.,

E ha messo al tappeto un sacco di sterline...

E lui - grazie a Dio! - ha l'O.B.E.

Conosco una signora di razza,

Che ha invitato alcuni soldati a prendere il tè,

E disse: "Caro mio!" e "Sì, capisco" -.

E lei - grazie a Dio! - ha l'O.B.E.

Conosco un ragazzo di ventitré anni,

Che ha ottenuto un lavoro con un grasso M.P....

Non mi interessa molto la fanteria).

E lui - grazie a Dio! - ha l'O.B.E.

Avevo un amico; un amico, e lui

Ha solo mantenuto la linea per te e per me,

E ha tenuto lontani i tedeschi dal mare,

Ed è morto - senza l'O.B.E.

Grazie a Dio!

È morto senza l'OBI.

In uno dei suoi brani in prosa Milne affronta scherzosamente l'arrivo (o il mancato arrivo) della seconda stella che segnerà la sua promozione da Sottotenente a Tenente:

Guarda anche: Battaglia di Spion Kop

"La promozione nel nostro reggimento era difficile. Dopo aver preso in considerazione la questione, sono giunto alla conclusione che l'unico modo per ottenere la mia seconda stella era salvare la vita del colonnello. Lo seguivo affettuosamente nella speranza che cadesse in mare. Era un uomo grande e forte e un potente nuotatore, ma una volta in acqua non sarebbe stato difficile aggrapparsi al suo collo e dare unaTuttavia, si è rifiutato di cadere in acqua".

In un altro pezzo, "The Joke: A Tragedy", trasforma l'orrore di vivere in trincea accanto ai ratti in una storia di cani sciolti sui problemi di essere pubblicati con errori di stampa. Un racconto affronta con leggerezza la questione del tradimento da parte di un collega ufficiale che è un rivale in amore dell'eroe della storia. "Armageddon" smonta l'insensatezza del conflitto accreditando tutto al desiderio di un privilegiato,un golfista che beve whisky e soda, di nome Porkins, che pensa che l'Inghilterra abbia bisogno di una guerra perché "siamo flaccidi... Vogliamo una guerra per rinforzarci".

"Nell'Olimpo è ben chiaro", scrive Milne, "che i maiali non devono essere delusi"; segue poi una fantasia in stile ruritano di capitani traditi e propaganda patriottica, il tutto supervisionato e manipolato dagli dei, che porta il mondo in guerra.

La poesia di Milne "Da un cuore pieno" rivela, attraverso le sue immagini quasi assurde, la profondità del desiderio di pace del soldato dopo il conflitto:

Oh, sono stanco del rumore e del tumulto della battaglia

Mi turba persino il muggito del bestiame,

E il fragore delle campanule è la morte del mio fegato,

E il rombo del dente di leone mi fa rabbrividire,

E un ghiacciaio, in movimento, è troppo emozionante,

E sono nervoso, quando sono in piedi su uno di essi, di scendere -.

Dammi la Pace; questo è tutto, questo è tutto ciò che cerco...

Ad esempio, a partire dalla settimana di sabato.

Questo linguaggio semplice e surreale esprime in modo così efficace lo "shock da bombardamento" (che oggi si chiamerebbe PTSD). Il minimo rumore o movimento inaspettato può scatenare un flashback. La guerra distrugge persino il nostro rapporto con la natura.

Durante la seconda guerra mondiale Milne divenne capitano della Guardia Nazionale, nonostante le esperienze della prima guerra mondiale lo avessero reso contrario alla guerra. La sua amicizia con P.G. Wodehouse si ruppe a causa delle trasmissioni apolitiche che Wodehouse fece dopo essere stato fatto prigioniero dai nazisti.

Milne si risentì della fama delle sue storie su Pooh e i suoi amici e tornò al suo genere preferito di scrittura umoristica per adulti. Tuttavia, le storie di Winnie-the-Pooh sono ancora gli scritti per cui è più conosciuto.

Nel 1975, l'umorista Alan Coren, che era diventato anche vicedirettore di Punch poco più che ventenne, scrisse un pezzo intitolato "L'inferno all'angolo di Pooh", poco dopo la pubblicazione dell'autobiografia di Christopher Milne, che aveva rivelato parte della realtà della vita domestica dei Milne.

Nel pezzo di Coren, un orso Pooh arrossato e cinico ripensa alla sua vita e a ciò che avrebbe potuto essere. Quando viene "intervistato" da Coren, che suggerisce che, nonostante tutto, la vita con i Milnes deve essere stata divertente, dà una risposta inaspettata:

"A. A. Milne", interruppe Pooh, "era vicedirettore del Punch. Veniva a casa come Bela Lugosi. Ti dico che se volevamo ridere, andavamo a fare una passeggiata nel cimitero di Hampstead".

È una battuta in uno stile che A. A. Milne avrebbe sicuramente apprezzato: apparteneva a una generazione che non era abituata a condividere le proprie esperienze o le proprie emozioni. L'umorismo li aiutava ad affrontarle.

La mia copia de "Il lato positivo" di Milne sta cadendo a pezzi. Nella prima di copertina, c'è un'iscrizione di mia zia e di suo marito a mia madre per il suo compleanno. La data è il 22 maggio 1943. È stranamente confortante pensare che il suo umorismo li abbia rallegrati nel pieno della Seconda Guerra Mondiale, così come il mio spirito si solleva ogni volta che lo leggo.

Miriam Bibby BA MPhil FSA Scot è una storica, egittologa e archeologa con un interesse particolare per la storia degli equini. Miriam ha lavorato come curatrice di musei, accademica universitaria, redattrice e consulente per la gestione del patrimonio culturale. Attualmente sta completando il suo dottorato di ricerca presso l'Università di Glasgow.

Guarda anche: Castello di Berry Pomeroy, Totnes, Devon

Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.