Il Tommy britannico, Tommy Atkins

 Il Tommy britannico, Tommy Atkins

Paul King

È il 1794, nelle Fiandre, al culmine della battaglia di Boxtel. Il Duca di Wellington è con il suo primo comando, il 33° Reggimento di Piedi, impegnato in sanguinosi combattimenti corpo a corpo, quando si imbatte in un soldato che giace mortalmente ferito nel fango. È il soldato Thomas Atkins. "Va tutto bene, signore, tutto in un giorno di lavoro", dice il coraggioso soldato poco prima di morire.

È il 1815 e il "Duca di ferro" ha 46 anni. Il War Office gli chiede di suggerire un nome che possa personificare il coraggioso soldato britannico, da usare come esempio in una pubblicazione per mostrare come dovrebbe essere compilato il "Libro tascabile del soldato". Ripensando alla battaglia di Boxtel, il Duca suggerisce "Soldato Thomas Atkins".

Questa è solo una delle spiegazioni* dell'origine del termine "Tommy Atkins", oggi utilizzato per indicare un soldato comune dell'esercito britannico.

Il termine era molto usato, e anche piuttosto dispregiativo, a metà del XIX secolo. Rudyard Kipling lo riassume nella poesia "Tommy", una delle sue opere più significative. Ballardi da caserma (1892), in cui Kipling contrappone il modo meschino in cui il soldato veniva trattato in tempo di pace al modo in cui veniva elogiato non appena era necessario difendere o combattere per il proprio Paese. La sua poesia "Tommy", scritta dal punto di vista del soldato, ha sensibilizzato l'opinione pubblica sulla necessità di un cambiamento di atteggiamento nei confronti del soldato comune.

Sono entrato in un locale pubblico per prendere una pinta di birra, /l'oste si è alzato e ha detto: "Qui non serviamo pellirosse"; /le ragazze al bar ridevano e sghignazzavano fino a morire, /sono uscito di nuovo in strada e ho detto a me stesso: /O è Tommy di qua, Tommy di là, "Tommy, vattene"; /ma è "Grazie, signor Atkins", quando la banda comincia a suonare - /La banda comincia a suonare, ragazzi miei, la bandaQuando la band inizia a suonare, è "Thank you, Mister Atkins".

Sono entrato in un teatro il più sobrio possibile, /hanno dato a un civile ubriaco una stanza, ma non ne hanno avuta per me; /mi hanno mandato in galleria o intorno alla musica, /ma quando si tratta di combattere, Signore! Mi spingeranno in platea! /Perché è Tommy di qua, Tommy di là, e "Tommy, aspetta fuori"; /ma è "Treno speciale per Atkins" quando la truppa è in marea - /La nave da guerra è in marea, mioRagazzi, la nave da guerra è sulla marea, /O è "Treno speciale per Atkins" quando la truppa è sulla marea... Parlate di cibo migliore per noi, e di scuole, e di fuochi, e tutto il resto, /Aspetteremo razioni più abbondanti se ci trattate in modo razionale. /Non scherzate con le brodaglie della cucina, ma dimostratecelo in faccia /L'uniforme della vedova non è il disonore del soldato, /Perché è Tommy di qua, e Tommy di là, e "Buttatelo fuori",Ma è "Saviour of 'is country" quando i cannoni iniziano a sparare; /E' Tommy di qua, Tommy di là, e tutto quello che vuoi; /E' Tommy non è uno sciocco - puoi scommettere che Tommy vede!".

Rudyard Kipling

Kipling contribuì a cambiare l'atteggiamento dell'opinione pubblica nei confronti del soldato comune alla fine dell'epoca vittoriana. Oggi il termine "Tommy" è più spesso associato ai soldati della Prima Guerra Mondiale ed è usato con affetto e rispetto per il loro coraggio ed eroismo, proprio come Wellington aveva in mente quando suggerì il nome nel 1815. Harry Patch, morto all'età di 111 anni nel 2009, era conosciuto come "l'ultimo Tommy".perché era l'ultimo soldato britannico sopravvissuto che aveva combattuto nella Prima Guerra Mondiale.

Concludiamo questo articolo con alcuni versi immortali del miglior poeta cattivo del mondo, il bardo di Dundee William McGonagall, che rispose a quello che considerava il tono denigratorio di Kipling nei confronti del britannico Tommy con una sua poesia del 1898, "Lines in Praise of Tommy Atkins".

Purtroppo sembra che la McGonagall abbia frainteso le parole di Kipling. Ballardi da caserma completamente: sembra che stia difendendo il "Tommy" da quella che immagina sia l'opinione di Kipling su di lui - "un mendicante" - e ha completamente perso il senso delle poesie di Kipling.

Lines in Praise of Tommy Atkins (1898)

Successo a Tommy Atkins, è un uomo molto coraggioso,

E a negarlo sono in pochi;

E non ha mai paura di affrontare i suoi nemici stranieri,

Quindi non è un mendicante, come ha detto Rudyard Kipling.

No, è pagato dal nostro governo ed è degno della sua assunzione;

E dalle nostre coste in tempo di guerra fa ritirare i nostri nemici,

Non ha bisogno di chiedere l'elemosina; no, niente di così basso;

No, considera più onorevole affrontare un nemico straniero.

No, non è un mendicante, è un uomo più utile,

E, come ha detto Shakespeare, la sua vita non è che un arco di tempo;

E alla bocca del cannone cerca la reputazione,

Non va di porta in porta in cerca di donazioni.

Oh, pensa a Tommy Atkins quando è lontano da casa,

Steso sul campo di battaglia, argilla fredda della terra;

E un sasso o il suo zaino che gli copriva la testa,

E i suoi compagni che giacevano vicino a lui feriti e morti.

E mentre è sdraiato, poveretto, pensa a sua moglie a casa,

Guarda anche: Il cardo - emblema nazionale della Scozia

Il suo cuore sanguina al pensiero e geme;

E sulla sua guancia scorre una lacrima silenziosa,

Quando pensa ai suoi amici e ai suoi figli cari.

Cristiani gentili, pensate a lui quando siete lontani, molto lontani,

Combattendo per la sua Regina e per il suo Paese senza sgomitare;

Che Dio lo protegga ovunque vada,

E dagli la forza di vincere i suoi nemici.

Chiamare un soldato "mendicante" è un appellativo molto degradante,

E secondo me è un vero peccato;

E l'uomo che lo chiama mendicante non è amico del soldato,

E nessun soldato ragionevole dovrebbe dipendere da lui.

Un soldato è un uomo che va rispettato,

E dal suo Paese non dovrebbe essere trascurato;

Perché combatte i nostri nemici stranieri, e in pericolo di vita,

Lascia i suoi parenti e la sua cara moglie.

Allora evviva Tommy Atkins, è l'amico del popolo,

Perché quando i nemici stranieri ci assalgono, lui ci difende;

Non è un mendicante, come ha detto Rudyard Kipling,

No, non ha bisogno di elemosinare, vive del suo mestiere.

E per concludere dirò,

Non dimenticatevi di sua moglie e dei suoi figli quando è lontano;

Ma cercate di aiutarli come potete,

Ricordiamo che Tommy Atkins è un uomo molto utile.

William McGonagall

*Secondo un'altra versione, l'origine del termine "Tommy Atkins" può essere fatta risalire già al 1745, quando dalla Giamaica fu inviata una lettera riguardante un ammutinamento delle truppe in cui si diceva che "Tommy Atkins si era comportato splendidamente".

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Paul King

Paul King è uno storico appassionato e un avido esploratore che ha dedicato la sua vita alla scoperta dell'affascinante storia e del ricco patrimonio culturale della Gran Bretagna. Nato e cresciuto nella maestosa campagna dello Yorkshire, Paul ha sviluppato un profondo apprezzamento per le storie e i segreti sepolti negli antichi paesaggi e nei monumenti storici che punteggiano la nazione. Laureato in Archeologia e Storia presso la rinomata Università di Oxford, Paul ha passato anni a scavare negli archivi, scavare siti archeologici e intraprendere viaggi avventurosi attraverso la Gran Bretagna.L'amore di Paul per la storia e il patrimonio è palpabile nel suo stile di scrittura vivido e avvincente. La sua capacità di trasportare i lettori indietro nel tempo, immergendoli nell'affascinante arazzo del passato della Gran Bretagna, gli ha fatto guadagnare una reputazione rispettata come illustre storico e narratore. Attraverso il suo accattivante blog, Paul invita i lettori a unirsi a lui in un'esplorazione virtuale dei tesori storici della Gran Bretagna, condividendo intuizioni ben studiate, aneddoti accattivanti e fatti meno noti.Con la ferma convinzione che comprendere il passato sia la chiave per plasmare il nostro futuro, il blog di Paul funge da guida completa, presentando ai lettori un'ampia gamma di argomenti storici: dagli enigmatici cerchi di pietre di Avebury ai magnifici castelli e palazzi che un tempo ospitavano re e regine. Che tu sia un espertoappassionato di storia o qualcuno che cerca un'introduzione all'affascinante eredità della Gran Bretagna, il blog di Paul è una risorsa di riferimento.Come viaggiatore esperto, il blog di Paul non si limita ai volumi polverosi del passato. Con un occhio attento all'avventura, si imbarca spesso in esplorazioni sul posto, documentando le sue esperienze e scoperte attraverso splendide fotografie e narrazioni avvincenti. Dagli aspri altopiani scozzesi ai pittoreschi villaggi dei Cotswolds, Paul accompagna i lettori nelle sue spedizioni, scoprendo gemme nascoste e condividendo incontri personali con tradizioni e costumi locali.La dedizione di Paul alla promozione e conservazione del patrimonio della Gran Bretagna va oltre il suo blog. Partecipa attivamente a iniziative di conservazione, aiutando a restaurare siti storici ed educando le comunità locali sull'importanza di preservare il loro patrimonio culturale. Attraverso il suo lavoro, Paul si sforza non solo di educare e intrattenere, ma anche di ispirare un maggiore apprezzamento per il ricco arazzo del patrimonio che esiste intorno a noi.Unisciti a Paul nel suo avvincente viaggio nel tempo mentre ti guida a svelare i segreti del passato della Gran Bretagna e scoprire le storie che hanno plasmato una nazione.